Ancora Rrahmani, Dragowski ci prova: i top e i flop di Fiorentina-Napoli
Il Napoli resta a punteggio pieno grazie alla vittoria contro la Fiorentina, una delle squadre più complicate da affrontare in questo momento. La squadra di Spalletti non domina, ma recupera lo svantaggio e rimonta grazie a due palle inattive.
Osimhen sempre fra i migliori, Rrahmani colpisce ancora
Victor Osimhen: 6.5. Il nigeriano non segna ma è sempre fra i migliori dei suoi. Scatti, inserimenti e tanta qualità a disposizione della squadra, senza mostrare segni di stanchezza. Sfiora anche il gol e l’assist in diverse occasioni, ma non riesce a timbrare.
Amir Rrahmani: 7. Un gol fondamentale che sposta definitivamente le gerarchie dei titolari nella difesa del Napoli. Dopo la rete nella goleada di Udine, quella di oggi pesa e non poco. Inoltre resta affidabile anche a livello difensivo.
Insigne impreciso, Anguissa non al top per una volta
Lorenzo Insigne: 5,5. Il capitano azzurro stavolta sbaglia il rigore (e il tap-in) per il pareggio del Napoli. Ci ha pensato Lozano a ribadire in rete la respinta. Non è tutto da buttare nella prestazione del numero 24, ma l’errore pesa.
André Zambo Anguissa: 5.5. Il camerunese non è stranamente fra i migliori nel Napoli che vince a Firenze. Dal suo arrivo, la sua media voto supera il 7: forse per questo si può essere un po’ severi per una partita giocata a livelli normali.
Dragowski para il parabile, Vlahovic ci mette lo zampino anche oggi
Bartlomiej Dragowski: 7. Non può fare niente sulle due reti del Napoli, ma sulla prima fa tutto il possibile per evitarla. Para il rigore e respinge anche il secondo tentativo di Insigne, ma deve arrendersi sulla respinta di Lozano.
Dusan Vlahovic: 6.5. Stavolta è una sfida difficile per il numero 9 viola. Koulibaly e Rrahmani sono in giornata e gli concedono poco. Il serbo però mette il piede per l’assist nel calcio d’angolo che ha portato alla rete del vantaggio di Quarta. Dusan c’è, sempre.
Bonaventura e Pulgar deludono
Giacomo Bonaventura: 5.5. L’ex Milan non riesce a incidere nella sfida. Non una delle migliori gare per Bonaventura, che manca di continuità. Pesa il cartellino giallo del primo tempo nella scelta di Italiano di sostituirlo prima dell’assalto finale.
Erick Pulgar: 5. Il regista cileno non si riprende il posto nonostante la chance dal 1′. La Fiorentina gira molto meglio dall’ingresso di Torreira, titolare designato per quel ruolo e molto più presente nelle geometrie della squadra.