Allo stadio Olimpico si sfidano la Roma di Mourinho e il Napoli di Spalletti. I giallorossi devono riscattarsi dalla figuraccia di giovedì contro il Bodo Glimt, i partenopei vogliono riconquistare la vetta del campionato, la partita si preannuncia spumeggiante.
Nel primo tempo la partita è molto combattuta ed equilibrata: tanta intensità a centrocampo e poche occasioni da entrambe le parti. Nella seconda frazione si alza il livello del gioco. Il Napoli colpisce due legni con Osimhen, la Roma sfiora il vantaggio con Pellegrini e Mancini. Alla fine, vince l’equilibrio e la partita termina a reti bianche. Questi i top e i flop di Roma-Napoli.
Nicolò Zaniolo: 7. Mou aveva anticipato in conferenza il suo pieno recupero, ma non si era certi avrebbe retto 90 minuti. Nicolò stupisce tutti e gioca l’intera partita ad altissimo livello. Quando ha la palla tra i piedi, nessuno riesce a strappargliela. Tra i suoi è il più ispirato: corre tanto e crea diverse occasioni. A volte, però, pecca di egoismo.
Gianluca Mancini: 6,5. Il centrale giallorosso gioca una partita di altissimo livello. Di fronte aveva un avversario non semplice come Osimhen, ma il numero 23 non sfigura. Bravo a guidare la sua linea difensiva con personalità, sfiora anche il gol con un colpo di testa.
Bryan Cristante: 6,5. Grande partita del campione d’Europa. Gestisce saggiamente il pallone e lancia spesso con precisione i suoi compagni. Recupera tanti palloni e fa bene schermo davanti la difesa.
Henrikh Mkhitaryan: 5. Serata storta per l’esterno armeno che gioca 66 minuti deludenti. In avanti non si vede quasi mai, perde tanti palloni e non risulta mai pericoloso. Aiuta poco anche in fase difensiva. Un giocatore del suo livello può fare molto meglio di così.
Stephan El Shaarawy: 5,5. Mou lo mette in campo per dare nuova vitalità all’attacco dei suoi, ma senza successo. Non riesce a entrare bene in partite e non incide sul match.
Kalidou Koulibaly: 7. Dalle sue parti – anche questa sera – non si passa. Altra partita da campione del difensore azzurro, che ormai non sorprende più. Vince il duello con Abraham, l’attaccante inglese non riesce a rendersi pericoloso quasi mai.
Fabian Ruiz: 6,5. Mette in campo la solita qualità, dai suoi piedi passano tutte le azioni degli azzurri. Sbaglia pochissimi palloni ed è efficace anche in fase difensiva. Con Anguissa, per la gioia di Spalletti, formano un’ottima mediana.
Piotr Zielinski: 5,5. Il numero 20 azzurro è sembrato in difficoltà per grande parte del match, senza mai riuscire a rendersi protagonista. Fatica a trovare la posizione giusta in campo, complice la buona prestazione del centrocampo della Roma.
Mario Rui: 5,5. Si trova davanti un Zaniolo in formato super e lui fatica per tutta la partita. A livello fisico soffre il numero 22 giallorosso e non riesce quasi mai a tenerlo. Rispetto al solito, si fa vedere poco in avanti.