Il mancino di Malinovskyi è illegale, delude Vlahovic: i top e i flop di Atalanta-Juventus

Al Gewiss Stadium di Bergamo l’Atalanta ospita la Juventus. Nel primo tempo iniziano meglio i bianconeri, ma successivamente i padroni di casa si rendono pericolosi in diverse occasioni. Nella ripresa Gasperini si gioca la carta Malinovskyi, che si rivela decisivo con un mancino imprendibile. Nel finale, Danilo trova il gol del definitivo pareggio. Questi, i top e i flop del match.

Top Atalanta

RUSLAN MALINOVSKYI: 7,5 – Il trequartista ucraino è entrato in campo con il giusto approccio e con tantissima voglia. Crea diversi pericoli a Szczesny, che nulla può sul suo siluro dalla lunga distanza.

TEUN KOOPMEINERS: 7 – Ottima prova del centrocampista olandese. Schierato a sorpresa sulla trequarti, è bravo a farsi trovare tra le linee dai suoi compagni. Cerca con insistenza il gol ma non è fortunato.

MERIH DEMIRAL: 7 – Super partita difensiva dell’ex Juve che stravince il duello con Vlahovic. La sua marcatura sull’attaccante serbo è perfetta per tutto il corso del match.

Flop Atalanta

LUIS MURIEL: 5 – Un’altra prova deludente per l’attaccante colombiano. Non riesce mai a entrare nel vivo del gioco e fatica a rendersi pericoloso. Da un giocatore del suo livello ci si aspetta molto di più.

Top Juventus

PAULO DYBALA: 6,5 – Svaria su tutto il fronte offensivo e sfiora spesso il gol con il suo mancino. Quando ha la palla tra i piedi riesce sempre a creare un’azione pericolosa. Suo l’assist per Danilo che regala il pari alla Juve.

DANILO: 6,5 – Gioca la solita gara di sacrificio e corsa. In campo non si risparmia mai ed è bravo nella gestione della palla. Torna al gol dopo mesi di distanza e regala un punto d’oro ai suoi.

Flop Juventus

DUSAN VLAHOVIC: 5,5 – L’attaccante serbo non riesce mai a liberarsi dell’asfissiante marcatura di Demiral e fatica a trovare occasioni da gol. Non buona la sua seconda prova in campionato con la Juve.

WOJCIECH SZCZESNY: 5,5 – Il numero 1 bianconero nel primo tempo è entrato in ritardo su Koopmeiners rischiando di lasciare i suoi in 10 per più di metà partita. Errore grave che poteva costargli carissimo.

A cura di Emiliano Tomasini