Kolo Muani già preferito a Vlahovic, cosa sta succedendo con il serbo della Juventus?

Una stagione di per sé movimentata, rischia di rendere Dusan Vlahovic una comparsa della Juventus visto l’impatto di Kolo Muani

Ripercorriamo insieme la stagione di Dusan Vlahovic per capire meglio la situazione del centravanti serbo. Il calciatore della Juventus sta vivendo il suo momento peggiore da quando è in bianconero, dando l’impressione, infatti, di essere finito ai margini del progetto tecnico del suo allenatore.

Ma cominciamo dall’inizio di questa stagione, quando è l’unica vera punta a disposizione di Thiago Motta, vista anche la lunga assenza di Milik. Nelle prime 16 gare giocate, tutte da titolare, mette a segno 9 reti, tra tutte le competizioni.

Ma ciò che più viene criticato a Vlahovic è la partecipazione al gioco della Juventus. Spesso infatti rimane fuori dalla manovra, toccando pochissimi palloni. In quel periodo, dal ritiro della Serbia rilascia delle dichiarazioni in cui ammette di sentirsi più a suo agio con un’altra punta. Proprio come succede in nazionale.

Poi a fine novembre, un infortunio gli fa saltare le sfide contro Milan, Aston Villa e Lecce. Al rientro, il suo rendimento cala anche sotto il punto di vista dei gol. Tanto che da inizio dicembre fino ad ora ha messo a referto solo 3 reti, l’ultima delle quali risale addirittura alla sfida di Coppa Italia contro il Cagliari datata 17 dicembre.

Il calo di rendimento grava anche sul rapporto con i tifosi

In questi due mesi molto difficili, Vlahovic ha visto incrinarsi gradualmente il suo rapporto con tutto l’ambiente bianconero. Dal punto di vista del campo, ha iniziato a giocare di meno, soprattutto con l’inizio del nuovo anno, e spesso dalla panchina. Anche con i tifosi c’è stato qualche problema, dato che questi ultimi hanno iniziato a contestare le prestazioni del numero 9. Più precisamente, l’apice è stato raggiunto dopo il pareggio interno contro il Venezia.

Al termine di questa partita c’era stato un faccia a faccia tra la curva juventina e tutta la squadra, momento in cui il serbo era stato preso di mira più di tutti. Poche ora dopo, lo stesso Vlahovic aveva pubblicato un messaggio sui social, nel quale sosteneva di capire il rammarico dei tifosi, affermando tuttavia di aver sempre rispettato la maglia e tutta la sua gente e che fosse il momento di ripartire insieme.

Le scelte di Thiago Motta e l’impatto di Kolo Muani: Vlahovic diventa una comparsa della Juventus

In questo periodo, oltre al rendimento non positivo e alle contestazioni della tifoseria, sono subentrati anche alcuni problemi fisici. Questi hanno costretto Thiago Motta a provare dei cambiamenti tattici per sopperire alla mancanza del centravanti. Il mister bianconero ha ricercato una figura più congeniale al suo gioco, ovvero qualcuno che sappia dialogare con i compagni, anche a costo di sacrificarsi un po’ in zona gol. Da Koopmeiners punta, a un McKennie tuttocampista a Bergamo, senza dimenticare la soluzione usata nelle altre partite, ovvero Nico Gonzalez come riferimento offensivo. Nel frattempo è iniziata la ricerca sul mercato di un nuovo attaccante.

L’occasione di gennaio ha portato all’arrivo di Kolo Muani dal PSG, attaccante che dopo il trasferimento in patria non ha mantenuto lo stesso livello mostrato in Germania con la maglia dell’Eintracht Francoforte. A Torino, il francese avrà l’opportunità di rilanciarsi in una squadra che ha bisogno di crescere per tornare a competere ai massimi livelli. E se “chi ben comincia è a metà dell’opera”, il gol al Napoli alla prima da titolare sottolinea, una volta di più, che le scelte tecniche di Thiago Motta delegano Vlahovic al ruolo di comparsa della Juventus.