Juventus, Vlahovic: “Il 2022 poteva andare meglio, non vedo l’ora di giocare il Mondiale”
La partita della Juventus contro il Benfica è decisiva per continuare ad alimentare i sogni di passaggio del turno di Champions League. Un 2022 senza trofei per i bianconeri e che rischia di finire con l’esclusione dalla massima competizione europea. Nella vigilia della partita contro i portoghesi, l’attaccante della Juventus Dusan Vlahovic ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TNT Sports Brasil facendo il bilancio del suo primo anno in bianconero: di seguito, le sue parole.
Juventus, l’intervista di Vlahovic
Inizialmente, l’attaccate serbo ha parlato del suo arrivo alla Juventus: “Mi sono integrato subito e tutti si sono sforzati per farmi subito sentire al meglio, a partire dai compagni fino allo staff. Questo 2022 poteva andare meglio dal punto di vista personale e collettivo. Tutti i giorni voglio fare di più per migliorarmi. Ora è importante mantenere la calma e la serenità e andare avanti di partita in partita”.
Sulla partita contro il Benfica, il serbo si è espresso così: “È una squadra molto forte che è prima con il Psg. Ci aspettiamo lo stadio pieno con i loro tifosi caldi. Sarà una bella atmosfera ma noi dovremo dare tutto. Le partite poi le decidono i dettagli, per questo dovremo essere attenti a tutto“.
Sul suo compagno di squadra e Nazionale, Filip Kostic, Vlahovic ha parlato del loro rapporto: “Sono stato molto contento del suo arrivo. Quando stava per arrivare gli ho scritto ‘Ma vieni?’ e lui mi ha risposto ‘Sì’. Spero di averlo aiutato a integrarsi al meglio”.
Sul Mondiale, il serbo ha le idee chiare: “Sono molto contento di andare al Mondiale, tutti i bambini che iniziano a giocare a calcio sognano di rappresentare la propria Nazionale in questa competizione. Soprattutto noi che siamo un piccolo paesino. Ho già parlato con tantissimi compagni che hanno vissuto questa esperienza e non vedo l’ora di iniziare. Spero che non sia l’ultimo. Non sarà facile perché abbiamo un girone tosto”.
Infine, Vlahovic ha concluso rispondendo alla domanda su chi sceglierebbe per tirare il calcio di rigore decisivo: “Vista la sua carriera e il peso di tanti rigori che ha calciato in carriera scelgo Cristiano Ronaldo“.