Il Cagliari è una delle vittime preferite degli attaccanti della Juve che quando sbarcano sull’isola colpiscono sempre. Da Tevez a Llorente, passando per Higuain, autore di una doppietta nel 2017 durante la prima era Allegri. L’ultimo ad esultare contro i sardi è stato Cristiano Ronaldo: il 14 marzo 2021 ha messo a segno la tripletta decisiva, con tanto di esultanza polemica in riferimento all’ipotesi di un possibile addio alla Juventus.
Uno scenario diventato realtà pochi mesi dopo. Adesso la 7 è sulle spalle di Vlahovic, legato all’isola da dolci ricordi: proprio contro il Cagliari si registrano i primi gol in serie A del classe ‘2000. Oggi il serbo è un attaccante da 70 milioni che vanta 17 gol in 21 presenze con la maglia della Fiorentina, e ‘soltanto’ 4 reti in 8 gare con i bianconeri in campionato.
Allegri vuole sfruttare di più quella che è probabilmente la specialità della casa: il suo colpo di testa. Così nell’ultimo allenamento alla Continassa si è lavorato molto sull’inzuccata vincente. Una chiave in cui la Juve risulta quart’ultima in Serie A per tentativi effettuati, 301, di cui quelli utili sono solo 164.
Senza Morata, squalificato, i bianconeri si affideranno alla coppia Dybala-Vlahovic per riscattarsi dopo la sconfitta del derby d’Italia. I difensori cagliaritani sono avvisati.