Verona, abbondanza in attacco? Le gerarchie di Zaffaroni

Da dopo la sosta il Verona sta attraversando un buon momento di forma. Gli uomini di Zaffaroni hanno vinto tre delle ultime cinque partite e hanno perso unicamente nella trasferta contro l’Inter di Simone Inzaghi. I gialloblù, grazie alla guida del nuovo allenatore, hanno cominciato ad accumulare punti. Attualmente la squadra si trova al 18° posto in Serie A a cinque lunghezze dal Sassuolo. La squadra è ancora in zona retrocessione, ma l’obiettivo rimane quello di uscire dalla zona calda della classifica. Il posticipo contro l’Udinese può rivelarsi decisivo per le ambizioni del club. Di seguito le soluzioni in attacco dell’allenatore Zaffaroni.

Verona, le gerarchie in attacco di Zaffaroni

Il Verona è tra gli attacchi meno prolifici della Serie A. I gialloblù finora hanno segnato appena 17 gol e si piazzano negli ultimi posti di questa speciale classifica. Peggio hanno fatto solo Sampdoria e Cremonese e a pari merito c’è lo Spezia di Luca Gotti. In questo senso, la sessione invernale di calciomercato può rivelarsi decisiva per colmare queste mancanze. La società ha messo mano al portafoglio e ha acquistato dei nuovi innesti. Tra i nuovi arrivi figurano quelli Braaf in prestito dal Borussia Dortmund e Adolfo Gaich in prestito da CSKA Mosca.

Adesso in attacco Zaffaroni ha a disposizioni diverse soluzioni. In questo senso, occorre fare un’analisi delle possibili gerarchie dell’allenatore visto anche l’infortunio di Henry (il francese sarà out per tutta la stagione). Al momento l’attaccante titolare è Djuric: il centravanti bosniaco ha accumulato 15 apparizioni finora mettendo a segno un gol ma il suo lavoro sporco è fondamentale per la squadra. Il calciomercato ha portato un giocatore dalle caratteristiche simili, Adolfo Gaich. L’ex Benevento è il ricambio perfetto per Djuric ma dovrà prima entrare al meglio nei meccanismi della rosa.

Lasagna sta vivendo un’annata complicata e finora ha segnato appena un gol in Serie A ma potrebbe essere l’asso nella manica di Zaffaroni per i minuti finali delle partite. La sua velocità potrebbe dare molto fastidio ai difensori. È probabile che a rientrare nelle rotazioni ci sia anche Braaf, il quale scalpita per un posto da titolare. Infine, Piccoli ha disputato appena sei partite totalizzando solo 185′ minuti in campionato. E’ da escludere che possa diventare una risorsa importante nell’attacco veronese.