A due giorni dal decisivo spareggio salvezza tra Hellas Verona e Spezia, l’allenatore dei gialloblù Marco Zaffaroni ha parlato in conferenza. Tanti i temi contati, dalla possibilità di andare ai calci di rigore fino a come sta la squadra (leggi qui le parole di Semplici).
Marco Zaffaroni ha esordito in conferenza stampa così: “Ci siamo preparati bene per questa sfida e abbiamo tutti una forte motivazione di portare a termine il cammino che abbiamo iniziato. Sappiamo che c’è un avversario che vorrà fare altrettanto. È da 23 partite che mi chiedete se sia l’ultima spiaggia, questa è sicuramente l’ultima partita. La tensione farà da padrone della partita, dovremo saperla gestire bene”.
L’allenatore dell’Hellas Verona ha poi continuato: “Non abbiamo mai mollato credendoci sempre, anche nei momenti in cui era difficile farlo. I ragazzi hanno dimostrato grandissimo carattere, poi c’è lo staff, con Bocchetti in primis che ha lavorato in maniera eccezionale. È il lavoro di insieme che porta a questo tipo di risultati. Un risultato negativo contro lo Spezia farebbe sembrare tutto negativo”.
Sull’importanza della partita, Zaffaroni ha commentato: “Abbiamo una grande responsabilità e la avverti per il grande seguito che ha questa squadra. Troppa tensione potrebbe provocare effetti negativi: la mente dovrà essere libera per permetterci di portare a casa la partita. C’è tutta la volontà di dare soddisfazione a questa piazza. Lo spareggio è una gara a sé, alla fine si potrebbe andare ai rigori…”.
Anche se è presto per i rimpianti, Zaffaroni ha rivelato quale sarebbe la partita che rigiocherebbe: “I ragazzi, tutto sommano, hanno sempre avuto grande regolarità. Forse però rigiocherei quella di Genova, con la Sampdoria: è stata l’ultima prima della sosta e ci siamo arrivato in un periodo in cui avevamo avuto tante defezioni”.