L’Hellas Verona si sta riprendendo nelle ultime partite, con 5 risultati utili nelle ultime 6, macchiata solo dalla sconfitta rimediata a San Siro contro l’Inter. La squadra di Zaffaroni sta vivendo un ottimo momento, nonostante l’assenza di uno dei giocatori migliori della rosa: Marco Faraoni. L’esterno scuola Inter si era infortunato per via di uno strappo muscolare lo scorso 6 novembre, nella partita contro il Monza persa per 2-0 dai gialloblù. Il rientro di Faraoni è fissato alla prossima giornata contro la Salernitana, dove dovrebbe rientrare nei convocati del Verona.
Il Verona nonostante le ultime buone uscite non se la passa bene in classifica. Per i gialloblù finora 14 punti a -4 dallo Spezia e un terzultimo posto che per ora vorrebbe dire retrocessione. Faraoni in queste prime 21 giornate ha totalizzato solo 8 presenze, complice un lieve infortunio anche ad inizio stagione, condite da un assist e tre ammonizioni.
Faraoni inizia la sua carriera nelle giovanili della Lazio, per poi passare in quelle dell’Inter. Con i nerazzurri arriva anche l’esordio in Serie A, sotto la guida di un altro romano, Andrea Stramaccioni: 1 gol in Serie A per lui in quella stagione. Passa poi all’Udinese dove non trova molto spazio e viene ceduto l’anno dopo a un’altra squadra di presidenza Pozzo, il Watford che militava in Championship, sotto la guida di Zola prima e Sannino poi.
Lì gioca tutte le partite a disposizione e trova anche due gol. L’anno seguente torna in Italia, sempre all’Udinese che lo gira in prestito prima al Perugia e poi al Novara. Gioca poi al Crotone dal 2017 al 2019, anno nel quale passa al Verona, della quale diventa perno e capitano. Contro la Salernitana, il difensore potrebbe tornare in campo dopo oltre 3 mesi di assenza.