Venezia, chi sarà il portiere titolare? Le parole di Stankovic

Il Venezia si porta avanti e guarda al futuro, il portiere Filip Stankovic non è stato preso per caso e alla lunga punta al sorpasso

Un tema davvero bollente al Fantacalcio riguarda il dualismo tra portieri di una stessa squadra. Spesso, i fantallenatori perdono la testa a scervellarsi per cercare di capire e valutare quali potrebbero essere i portieri titolari delle venti formazioni di Serie A.

In certi casi non ci sono dubbi. In altri, invece, è più difficile fare previsioni. Come nel caso del Venezia allenato da Di Francesco. Gli arancioneroverdi, tornati nella massima serie italiana dopo due anni di B e affidati alla guida tecnica dell’ex Frosinone e Roma, non hanno iniziato male in campionato.

Almeno per quanto riguarda le prestazioni, perché i punti racimolati, fin qui, sono davvero pochi. Solo 1 punto, infatti, raccolto nel pareggio del Franchi contro la Fiorentina per 0-0. Poi, una sconfitta all’esordio contro la Lazio all’Olimpico per 3-1 e un altro risultato negativo con il Torino dell’ex Vanoli (0-1). Bisognerà cambiare marcia, ma il calcio proposto finora non ha lasciato impressioni negative.

Tra i pali, Jesse Joronen ha trasmesso sicurezza alla squadra, subendo 4 reti in 3 partite e salvando i suoi compagni in più occasioni con ottimi interventi. Dietro di lui, però, Stankovic scalpita per rubargli il posto da portiere titolare del Venezia. Ecco come potrebbe svilupparsi, dunque, il dualismo tra i due nel corso della stagione.

Venezia, il dualismo in porta

Per Di Francesco non ci sono particolari dubbi. Il titolare della porta del Venezia è Joronen. Almeno per il momento. Il finlandese, assoluta certezza da quand’è approdato in laguna dopo la retrocessione del club di Niederauer in Serie B nel 2022, ha sempre fornito prestazioni di alto livello. Classe ’93, giocatore dalla grande esperienza, è sceso in campo in 19 occasioni con la Finlandia. Insomma, non l’ultimo arrivato per la porta del Venezia.

Ma il direttore sportivo Antonelli non si è assicurato Filip Stankovic, giovane portiere classe 2002 l’anno scorso alla Samp, per caso. Il serbo, figlio d’arte (suo padre è Dejan Stankovic), alla lunga potrebbe davvero scalzare Joronen, sia nel corso di questa stagione, sia nella prossima. Più probabilmente nel 2025/2026 a tutti gli effetti. Nei prossimi mesi non sarà il titolare, ma non è così impossibile che Stankovic possa trovare il suo spazio. L’idea della società è quella di farlo maturare alle spalle dell’esperto Joronen, per poi affidargli le chiavi della porta veneziana. Stankovic è il portiere del futuro del Venezia.

Venezia, Stankovic: “A Di Francesco i giovani piacciono”

Stankovic lavora alle spalle di Joronen per diventare il titolare in futuro, come ha lui stesso spiegato durante la sua conferenza stampa di presentazione: “Con Jesse vengo al campo per imparare, è un grandissimo professionista, cerco di rubare il più possibile da lui. Dà il massimo e mi spinge a metterlo a mia volta. Ci spingeremo a vicenda“. E per migliorare in quelle caratteristiche che il calcio moderno richiede: “Reattività e costruzione dal basso sono i miei punti forti“.

“Porto molto rispetto per il mister: mi piace sia come tecnico – ha proseguito – che come persona e mi trovo bene a lavorare con lui. So che gli piacciono i giovani, cerca di migliorarci, mi sta dietro“. Il Venezia vuole piantare radici stabili in Serie A e per farlo ha messo in atto un progetto a lungo termine. Un piano che comprende Di Francesco, uno sviluppo costante nel gioco, e un portiere giovane e di prospettiva proprio come Stankovic.