La stagione 22/23 verrà ricordata per essere tra le più atipiche nella storia recente del calcio internazionale: tutto merito del Mondiale, che l’Italia dovrà però osservare da lontano per via della mancata qualificazione. Con settembre però è arrivata la prima sosta per le nazionali, e con lei anche i primi verdetti di questa nuova Serie A. È interessante vedere in che modo hanno aperto la propria stagione le varie formazioni a differenza dell’annata precedente. Di seguito la variazione di punti in classifica di tutte le squadre di Serie A rispetto alla scorsa stagione, considerando le prime 7 giornate di campionato ed escludendo neopromosse e retrocesse.
Il più grande salto in avanti non può che averlo fatto la vera e propria sorpresa di questo avvio di stagione: l’Udinese di Andrea Sottil che, grazie ai suoi 16 punti, ha più che doppiato il bottino della scorsa stagione arrivati a questo punto, merito dei risultati sorprendenti che ha regalato ai propri tifosi. Altro avvio positivo è invece quello della Salernitana. I granata, dopo il girone d’andata da incubo della passata stagione sembrano aver iniziato con il piede giusto questa volta, e lo dimostra soprattutto il modo in cui gioca la squadra di Davide Nicola. Passando alle note negative sembra strano vedere la Juventus con una così piccola differenza di punti, se si pensa ai pessimi risultati arrivati fin qui; il motivo è semplicemente il fatto che anche la scorsa annata la squadra di Max Allegri aveva iniziato molto male, riprendendosi piano piano in seguito.
Grandi variazioni hanno subito invece Napoli e Milan; gli azzurri e i rossoneri non avrebbero potuto fare meglio dello scorso avvio, quando si trovavano rispettivamente a 21 e 19 punti, e per questo si ritrovano un malus in questa particolare classifica. La vera e propria delusione di questo avvio, se paragonato allo scorso anno, è invece l’Inter, che si trova con addirittura 3 sconfitte in 7 partite, avendo perso entrambi i big match con Lazio e Milan e cedendo anche alla sorpresa Udinese. Adesso alle squadre attende un altro tour de force, quello che porterà alla sosta mondiale, e chissà che non ci possano essere altri ribaltoni eclatanti.