Juventus, sensazioni positive per McKennie: obiettivo recupero per lo Stoccarda
Dopo il rientro in Italia anticipato a causa di lievi problemi fisici, gli esami svolti al J|Medical avrebbero escluso lesioni per McKennie
Weston McKennie ha saltato l’ultima amichevole in nazionale contro il Panama, rimanendo in panchina per tutti i 90 minuti di gioco.
Come dichiarato dal commissario tecnico degli USA Mauricio Pochettino, lo statunitense sarebbe arrivato in ritiro con alcuni problemi fisici di lieve entità e con alcune situazioni scomode.
Le parole di Pochettino indicavano che per il centrocampista bianconero si trattasse soltanto di un lieve problema.
Così sembra dalle prime impressioni raccolte al J|Medical, dove McKennie si è recato al rientro anticipato in Italia per verificare le condizioni fisiche.
Problemi per McKennie, la situazione e le prime impressioni
Di seguito il comunicato con cui la nazionale statunitense annunciava il rientro anticipato di alcuni suoi giocatori. “Dopo aver giocato diversi minuti nell’ultimo mese sia per la nazionale statunitense che per il Milan, Christian Pulisic ha lasciato il ritiro ed è tornato nel suo club per gestire il carico di lavoro. Marlon Fossey, Weston McKennie, Ricardo Pepi e Zack Steffen hanno lievi infortuni e torneranno ai loro club per ulteriori valutazioni e cure“.
Weston McKennie avrebbe disputato disputato diverse partite indossando un tutore per la spalla, ma questo non gli ha impedito di restare a disposizione della Juventus agli ordini di Thiago Motta.
Secondo quanto riferisce Sky Sport, l’esame strumentale dovrebbe non aver evidenziato una lesione muscolare. Si tratterebbe piuttosto di un affaticamento muscolare. Se il bollettino medico confermerà questa sensazione, McKennie salterebbe per precauzione Juventus-Lazio e avrebbe buone speranze di rientrare tra i convocati per Juventus-Stoccarda di martedì 22 ottobre.
La stagione di McKennie al Fantacalcio
La stagione di Weston McKennie con la Juventus è iniziata in modo piuttosto insolito. Inizialmente, il centrocampista americano sembrava essere stato messo ai margini del progetto tecnico, con voci che suggerivano una sua possibile cessione. Tuttavia, col passare del tempo, è stato reintegrato nella rosa da Thiago Motta e ha ricominciato a trovare spazio in campo, anche se con un minutaggio limitato. Finora, McKennie ha collezionato solo due presenze da titolare, accompagnate da prestazioni discrete, e ha partecipato a spezzoni di partita in altre quattro occasioni.
Nonostante il suo impiego in sei gare, il centrocampista non ha ancora registrato alcun bonus e la sua FM si attesta su 5,75. Questo rappresenta un netto calo rispetto allo scorso anno, quando McKennie aveva stupito molti con prestazioni solide e contributi importanti in termini di assist. L’americano era riuscito a convincere gli scettici, dimostrando di poter essere un elemento importante per la squadra bianconera. Quest’anno, però, deve ancora ritrovare quella forma e continuità che lo avevano reso un giocatore valido.