Uefa, arriva la squalifica per Morata: il comunicato ufficiale
Alvaro Morata ha subito una squalifica dall’Uefa dopo aver cantato cori contro Gibilterra durante i festeggiamenti di Euro2024
La UEFA ha comunicato di aver sanzionato i calciatori spagnoli Rodrigo Hernandez Cascante, più noto come Rodri e Alvaro Morata per il loro comportamento durante i festeggiamenti di Euro2024. I due calciatori avevano cantato “Gibilterra è spagnola“.
Gibilterra aveva denunciato la cosa, descrivendo il fatto come “una miscela non necessaria di un grande successo sportivo con dichiarazioni politiche discriminatorie“. Il governo del Paese aveva sottolineato come le parole dei due spagnoli fossero “enormemente offensive per i gibilterrani“.
“L’uso deplorevole dei riflettori dei festeggiamenti attorno alla vittoria degli Europei per promuovere
l’idea di usurpare il territorio di Gibilterra è contrario al principio secondo cui lo sport non dovrebbe essere utilizzato per promuovere alcuna ideologia politicamente controversa“, ha continuato il governo di Gibilterra.
L’UEFA dopo aver aperto un fascicolo nei confronti dei due calciatori ha espresso il suo giudizio squalificando per una gara UEFA i calciatori coinvolti. Scopriamo subito i comunicati ufficiali nei confronti del centrocampista del City e del nuovo attaccante del Milan.
UEFA, l’ufficialità della squalifica a Morata e Rodri
Questa la decisione del CEDB, l’organo di controllo, etica e disciplina dell’UEFA: “Sospendere il calciatore della Real Federcalcio spagnola, Rodrigo Hernández Cascante, per la prossima (1) partita di una competizione rappresentativa delle squadre UEFA alla quale avrebbe altrimenti diritto, per non aver rispettato i principi generali di condotta, per aver violato i principi fondamentali norme di buona condotta, per utilizzare eventi sportivi per eventi non sportivi e per screditare lo sport del calcio, e in particolare la UEFA“.
Arrivata anche per Morata: “Sospendere il giocatore della Real Federcalcio spagnola, Álvaro Morata, per la prossima (1) partita di una competizione rappresentativa UEFA alla quale avrebbe altrimenti diritto, per non aver rispettato i principi generali di condotta, per aver violato le regole fondamentali della dignità di condotta, per aver utilizzato eventi sportivi per eventi non sportivi e per screditare lo sport del calcio, e in particolare l’UEFA“.
Caso Rodri e Morata, la risposta della federazione spagnola
La Spagna dovrà rinunciare quindi a Rodri e Morata nella prossima partita ufficiale, in programma il prossimo 5 settembre contro la Serbia e valida per la Nations League. L’AFE, associazione spagnola dei calciatori ha giudicato questa decisione come ingiusta e autoritaria nei confronti di due lavoratori.
“L’AFE comprende che la UEFA ha gravemente attaccato il diritto alla libertà di espressione di entrambi i calciatori, che fuori dal loro ambiente di lavoro hanno cantato ‘Gibilterra spagnola’ durante la festa celebrativa dopo la vittoria della Spagna a Euro 2024“, hanno commentato infine gli spagnoli.