Udinese, Walace: “Ho un problema al ginocchio. Samardzic è un fuoriclasse”
Durante la serata del primo giorno del 2024, Walace, centrocampista dell’Udinese ha parlato in un’intervista ai microfoni di Udinese Night su Tv12. Il giocatore si è focalizzato sul momento che sta vivendo la squadra di Cioffi, ma anche su alcuni singoli.
L’intervista di Walace
Walace ha iniziato l’intervista parlando dell’inizio di stagione dell’Udinese: “Il primo gol che ho segnato in casa contro l’Atalanta è arrivato dopo tanto, ma è stato fondamentale per me. Ho provato delle emozioni fortissime e penso di essere dimagrito di mezzo chilo per esultare. Inizio a rilento? Si, è stato dovuto a un problema al ginocchio. Mi faceva davvero male all’inizio del campionato, il problema ancora c’è ma è diminuito. Con l’arrivo di Cioffi le mie performance sono migliorate“.
Poi, il calciatore dell’Udinese ha proseguito: “Una delle difficoltà principali di questo inizio di stagione è stato gestire i nuovi arrivi. Questo non può essere un alibi, ma comunque abbiamo perso 5/6 giocatori importanti. Non è facile sostituirli subito. Io sono cresciuto tanto. Molti di loro non capiscono la lingua e io cerco di aiutarli. Vengono da altri campionati, ma adesso si stanno abituando“.
“Lazar Samardzic per me è un fuoriclasse, ma ha vissuto tante cose difficili. Ogni giorno escono voci di mercato su di lui e non so cosa possa passargli per la testa. Io cerco di aiutarlo. Penso che Silvestri è un grande giocatore. So che non sta vivendo un momento facile, ma è pur sempre uno dei nostri capitani. Arriva per tutti prima o poi un momento così”.
“Payero mi piace è un giocatore di forza, che ha gamba e ci aiuta tanto. Lovric sta crescendo davvero tanto, ha avuto meno spazio rispetto alla scorsa stagione. La partita che mi ha fatto più male è stata quella con il Verona. Perché stavamo vincendo 2-0, ma poi abbiamo concesso troppo e loro hanno guadagnato fiducia. Dopo il loro secondo gol ho pensato che avremmo perso. Il 3-3 all’ultimo secondo è stato davvero duro da superare. A volte mi rendo conto che non abbiamo la forza di reagire. Cioffi ci carica ogni secondo, è lui la nostra forza. Mi aspetto un’Udinese più forte in questo 2024“.