L’Udinese si gode Thauvin e Deschamps ci pensa davvero
Il grande avvio di stagione di Thauvin all’Udinese potrebbe permettergli di tornare tra i convocati della Francia dopo più cinque anni
L’Udinese non è più la capolista della Serie A (lo è il Torino di Paolo Vanoli con 11 punti), ma il grande avvio di stagione non è passato inosservato. Una partenza scoppiettante, in controtendenza con il finale del campionato scorso. A maggio, infatti, i bianconeri si sono salvati soltanto all’ultima giornata contro il Frosinone di Eusebio Di Francesco.
Un piccolo miracolo l’ha fatto il nuovo allenatore Kosta Runjaic, che è riuscito a neutralizzare le scorie della passata stagione, focalizzando le attenzioni della squadra su un nuovo inizio. E che inizio… 10 punti in cinque giornate e terzo posto in classifica a -1 dalla vetta.
Dopo la quarta giornata, inoltre, l’Udinese ha toccato la cima della classifica di Serie A a più di dieci anni dall’ultima volta. Correva la stagione 2011/2012 e all’ottava giornata, dopo una vittoria per 3-0 contro il Novara, i bianconeri erano primi. Insomma, i tifosi friulani stanno tornando a sognare e con loro i fantallenatori che hanno puntato sul vero trascinatore della squadra fino a questo momento.
Parliamo di Florian Thauvin, attaccante francese arrivato a Udine dal Tigres, squadra messicana, l’ultimo giorno di calciomercato della sessione invernale del 2023. Fino a pochi mesi fa, tra problemi fisici e un ambientamento forse mai del tutto riuscito, non aveva convinto appieno. Adesso, invece, un exploit che sta ricordando la sua versione migliore all’Olympique Marsiglia.
Thauvin punta al ritorno tra i convocati della Francia
In terra friulana ha puntato il binocolo anche Didier Deschamps, ct della Francia, che ha messo sotto osservazione il nuovo leader dell’Udinese Thauvin. Runjaic gli ha affidato la fascia di capitano e il ruolo di assoluto trascinatore della squadra, nonché un’ampia libertà di manovra su tutto il fronte offensivo. I risultati? 3 gol e 1 assist in 5 presenze in Serie A. E come se non bastasse, 1 centro e 2 assist in una gara soltanto di Coppa Italia. Thauvin è rinato, affiancato in campo sia da un centravanti strutturato fisicamente come Lucca, in grado di servirlo a rimorchio e di creargli spazi quando attacca portandosi via i difensori avversari, sia da un altro fantasista con cui dialogare e scambiarsi rapidamente il pallone.
Runjaic gli ha disegnato un ruolo tutto suo e Thauvin si è calato a meraviglia nella parte. Se n’è accorto anche il ct della Francia Deschamps, che, come riferisce L’Équipe, lo ha inserito nella lista delle pre-convocazioni per i prossimi impegni di Nations League contro Israele e Belgio. Non si tratta, però, di una convocazione vera e propria: per diventare tale, infatti, la pre-convocazione dovrà essere confermata più avanti. Gli stimoli per continuare a stupire ci sono tutti. E pensare che Thauvin non gioca una partita con la maglie de Les Blues da più di 5 anni. Era l’11 giugno 2019, quando la Francia sconfisse per 0-4 Andorra in una gara valida per le qualificazioni a Euro2020 in cui l’ex Newcastle segnò un gol e fornì un assist a Ben Yedder.
I numeri del francese con l’Udinese
Approdato in Friuli il 31 gennaio 2023, a causa di diversi problemi fisici (alcuni più seri) e di una continuità di prestazioni mai del tutto trovata, Thauvin si è preso sulle spalle l’Udinese soltanto dopo un anno e mezzo. I suoi numeri in maglia bianconera, però, non sono mai stati deludenti, anche se i presupposti per questa stagione sono del tutto diversi.
Nella scorsa stagione, infatti, il francese ha realizzato 5 reti in tutto il campionato, con anche 3 assist in 29 presenze. Quest’anno, in sole 5 partite, ha già superato la metà dei gol totalizzati l’anno passato… Nei suoi primi sei mesi in Italia, invece, neanche un bonus in 16 apparizioni. Ora, però, Thauvin ha piantato radici stabili, si è ritrovato a tutto tondo e sta incantando.