Il risultato più sorprendente della quinta giornata di Serie A: la vittoria, per 4-0, dell’Udinese contro la Roma di Mourinho. Terza vittoria consecutiva per i friulani, dopo quelle con Monza e Fiorentina e 10 punti in classifica: -1 da Milan e Napoli. L’allenatore dell’Udinese, Sottil, ha parlato nell’intervista post-partita ai microfoni di DAZN.
In seguito, le parole di Sottil al termine di Udinese-Roma.
IL MOMENTO DELL’UDINESE – “Siamo in un grande momento. Con i ragazzi sto lavorando per costruire una nostra identità: sono stati straordinari anche stasera, giocando un buon calcio, creando tantissimo. L’Udinese è una squadra che ha nel dna delle transizioni devastanti avendo delle qualità fisiche immense. Una vittoria meritata: complimenti ai ragazzi”.
LE SCELTE PER LA PARTITA – “Non siamo solo una squadra fisica: abbiamo deciso di giocare il nostro calcio. La scelta di Samardzic è stata presa proprio per tenere più palla. Sul possesso possiamo migliorare ancora. El Tucu Pereyra è un giocatore straordinario: ci da qualità. Non solo lui, anche Udogie, Deulofeu: la nostra qualità è tanta. Abbiamo deciso di correre in avanti, non solo dietro la Roma”.
PROSPETTIVE – “La nostra rosa è molto competitiva. Ho la fortuna di avere una rosa molto forte. Siamo tutti coinvolti nel progetto. Dobbiamo stare tanto con i piedi per terra: siamo consapevoli della nostra forza, ma ragionando partita dopo partita“.
MAESTRI E PROGETTO – “Spalletti è un allenatore geniale. Ha sempre idee belle, trasmette alla squadra un gran coraggio di giocarsi le partite. Detto ciò, io sono me stesso: il mio interesse è dare identità alla squadra. Siamo a buon punto”.