Udinese, Pereyra: “Samardzic ha un grande futuro. Juve? Potevo rimanere”
![Pereyra Udinese](https://www.pazzidifanta.com/wp-content/uploads/2022/10/pereyra-udinese-image-1250x782.jpg)
La stagione dell’Udinese è iniziata alla grande. La squadra di Sottil si trova al 6° posto dopo 11 giornate di Serie A, e l’obiettivo è quello di rimanere nelle zone alte della classifica a lungo. I friuliani hanno dimostrato non solo di poter vincere contro chiunque, ma anche di farlo giocando bene. L’allenatore ex Ascoli è riuscito a individuare all’interno della rosa vari leader che possano trascinare la squadra, tra cui il “Tucu” Pereyra. L’argentino, diventato anche capitano, si sta affermando a livelli alti, raggiungendo l’apice della propria carriera. Pereyra si è raccontato ai microfoni di SportWeek, in un’intervista rilasciata sabato 29 ottobre, parlando di obiettivi della sua Udinese, ma anche di temi personali. Di seguito un estratto delle sue parole.
![Sottil Udinese](https://www.pazzidifanta.com/wp-content/uploads/2022/10/sottil-udinese-image-1-1250x782.jpeg)
Udinese, l’intervista di Pereyra
Il numero 37 ha raccontato sin da subito le proprie sensazioni a riguardo di questo avvio di stagione, esplicitando anche l’obiettivo di andare in Europa, affermando: “Rispetto alla scorsa stagione vedo un’altra squadra, con un’altra mentalità. Tra Cioffi e Sottil la differenza sta nel rapporto con il gruppo: Sottil parla di più con noi, ci sta più vicino. E poi, vincere aiuta a vincere, quindi abbiamo preso fiducia. Dunque, possiamo arrivare in Europa“.
Alla domanda su quali fossero i compagni che lo hanno sorpreso di più, l’argentino ha risposto: “Samardzic ha un grande futuro. Lovric ti azzanna in ogni partitella e dice sempre che dobbiamo allenarci per come vogliamo giocare”.
![Samardzic](https://www.pazzidifanta.com/wp-content/uploads/2021/09/Samardzic-1250x782.jpeg)
Dopodiché si è passati a parlare della precedente esperienza italiana alla Juventus e dell’addio a sorpresa: “Mi chiedo anch’io perché me ne sia andato. I miei vecchi agenti mi hanno consigliato male. A Torino ho fatto qualche errore fuori dal campo, ma il primo anno ero andato fortissimo“, le parole del capitano bianconero, che ha proseguito: “Adesso alla Juve credo manchi un po’ di unione tra giocatori; inoltre, non vedo molto feeling tra Allegri e la squadra, come invece era ai miei tempi”.
![allegri juventus](https://www.pazzidifanta.com/wp-content/uploads/2022/10/allegri-juventus-getty-1250x782.jpg)
Infine una chicca sulla propria carriera fino ad ora: “Potevo fare di più. La colpa me la prendo io. Con la testa che ho oggi, sarei ancora alla Juventus“, ha affermato non nascondendo rimorsi.