La Serie A, ormai, è arrivata alla conclusione. Nell’ultima giornata la Juventus farà visita all’Udinese di Sottil. Gli uomini di Massimiliano Allegri, in questo momento, si trovano a 59 punti ad 1 lunghezza dalla Roma ed a 2 dall’Atalanta. L’obiettivo è, sicuramente, quello di vincere. Dovranno sperare, poi, che i giallorossi o i nerazzurri non facciano lo stesso per poter partecipare alla prossima Europa League. I friulani, invece, possono solamente difendere il dodicesimo posto attualmente occupato. Massimiliano Allegri ha spiegato nella conferenza stampa alla vigilia di Udinese–Juventus la situazione dei suoi.
Allegri come primo argomento ha parlato del match contro l’Udinese: “Il gruppo sta bene. Abbiamo fatto dei buoni allenamenti e bisogna cercare di chiudere bene ad Udinese domani. Abbiamo la possibilità ma non dipende da noi di centrare l’Europa League. Ora siamo in Conference League. Dobbiamo cercare di fare una buona partita per battere l’Udinese che vorrà fare lo stesso visto che batte noi è la partita della stagione“.
Su quanto fatto dai suoi ragazzi in questa stagione: “Dalla squadra mi aspetto una reazione ed una bella partita. Sia con l’Empoli che con il Milan c’è stato il massimo impegno. I ragazzi non sono dei robot e questa è stata una stagione difficile. Non gli posso dire nulla. Abbiamo la possibilità di andare in Europa League anche se non dipende da noi“.
L’allenatore toscano ha parlato dei possibili errori fatti nel corso della stagione: “Alla fine di ogni stagione si fa il punto sull’annata e che queste siano vincenti o no bisogna vedere gli errori che sono stati fatti. Questo è il lavoro. Nell’ultima parte di stagione abbiamo vissuto un qualcosa di incredibile. Io credo che ognuno di noi uscirà migliore da questa annata particolare. Sarà importante per l’equilibrio. Non bisogna esaltarsi quando le cose vanno bene e buttarsi giù quando vanno male“.
Sulla sue dichiarazioni in cui aveva detto che, se avesse voluto vincere subito, sarebbe andato da un’altra parte, invece: “Ho semplicemente detto che sapevo la Juventus fosse in una fase di ricostruzione. Mi sembra di non aver detto nulla di particolare. Questo non toglie il fatto che sono contento di essere nuovamente alla Juventus. Già questa stagione abbiamo messo 5 giovani in campo. Fagioli, Gatti e Miretti sono un patrimonio per il calcio italiano. Saranno importanti, anche se stranieri, Illing Jr e Soulè. Quando sappiamo se faremo Conference League o Europa League potremmo capire che fare la prossima stagione“.
Sulla situazione di Vlahovic e degli altri infortunati: “Di mercato non parlo perché ci pensa la società. Dusan domani non ci sarà come non ci sarà Bremer, Fagioli e De Sciglio. Gli altri sono tutti a disposizione. Vlahovic, nonostante i vari problemi, ha fatto 10 gol ed ha le potenzialità per fare bene in futuro“.
Allegri ha parlato anche di come si programmerà il futuro della Juventus: “Con i ragazzi ci parlo continuamente. Non ci scordiamo che da Siviglia ad oggi, in soli 15 giorni, ci sono stati tanti eventi. Con la società e con la squadra si parlerà bene quando sarà finita la stagione e possiamo tirare le somme. È stata una stagione dura soprattutto a livello psicologico. Abbiamo bisogno di riposare per tornare carichi per la prossima stagione che sarà ancora più importante“.