La Serie A si prepara a lasciare spazio alle nazionali, tra Mondiale e amichevoli. L’Italia purtroppo non è riuscita a qualificarsi per Qatar 2022, ma si appresta a sfidare Albania e Austria. In vista di queste due sfide Roberto Mancini ha comunicato la lista dei convocati dell’Italia. Sono tanti i big presenti in lista, ma di certo il giocatore che spicca di più è Simone Pafundi, giovanissimo attaccante classe 2006 che l’anno scorso ha esordito in Serie A con la maglia dell’Udinese negli ultimi minuti della gara contro la Salernitana. A proposito di esordi, contro l’Albania, è riuscito anche a fare il suo esordio in maglia Italia. Non una novità quella di vedere giovani talenti convocati sorprendente dal ct azzurro, ma il caso di Pafundi è sicuramente il più eclatante. Ma chi è Simone Pafundi? Ripercorriamo insieme la sua carriera.
Simone Pafundi nasce a Monfalcone, nel Friuli-Venezia Giulia, il 14 marzo del 2006 e inizia prestissimo a giocare a calcio per la squadra del suo comune di nascita. Qui fa subito notare le sue grandi doti tecniche tanto da essere sempre il ragazzo più piccolo in ogni squadra giovanile. Pafundi è sempre il migliore, tanto da bruciare velocemente molte tappe della sua carriera, attirando su di se l’attenzione di club delle maggiori categorie.
Era solo questione di tempo prima che riuscisse a fare un ulteriore passo in avanti. Salto di qualità che arriva definitivamente nel 2014 quando in un torneo giovanile riesce a mettersi in mostra e a farsi notare dall’Udinese. La società bianconera resta entusiasta e avvia subito i contatti con la famiglia per portarlo a Udine, capendo le sue enormi potenzialità e qualità. Nonostante il cambio di squadra, nel nuovo club continua a stupire: gol e giocare a profusione. Talento vero.
Nel 2022 la svolta: il 25 maggio il giovane attaccante fa il suo esordio in Serie A. Il classe 2006 gioca ben 25 minuti contro la Salernitana, entrando di diritto nella storia del campionato italiano. Una data sicuramente da ricordare.Le sorprese di quest’anno per Pafundi non sono ancora finite, infatti Roberto Mancini ha deciso di farlo esordire con la maglia dell’Italia nell’amichevole contro l’Albania. Ancora il calciatore non fa ancora parte in maniera stabile della prima squadra del suo club, ma si allena spesso con la formazione di Sottil, dove studia le tecniche del suo idolo Lionel Messi, compagno di squadra in nazionale di Pereyra. Come se tutto questo non bastasse, ora è arrivata anche l’esordio con Roberto Mancini nella nazionale maggiore. Un nome, quindi, da segnarsi e da seguire per il prossimo futuro.