Dopo le ultime due vittorie in campionato contro Salernitana e Genoa, la Lazio ha affrontato la Juventus per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia. I biancocelesti si sono presentati alla gara con lo svantaggio di due reti, rimediato nella gara di andata all’Allianz Stadium di Torino. Al termine del match di ritorno, Tudor ha parlato nell’intervista post Lazio-Juventus, commentando la gara disputata dai suoi.
L’allenatore dei biancocelesti ha iniziato parlando della gara disputata dai suoi: “Abbiamo fatto una grande gara ma non è bastata, i miei ragazzi hanno dato tutto. Sono felicissimo di tutto: agonismo, i due gol e la mentalità. Sappiamo bene qual è il livello dell’avversario. Sabato abbiamo una gara importante e dobbiamo recuperare bene: abbiamo tanti acciaccati. La Juve ha molta fisicità, ci abbiamo provato con i cambi, abbiamo vinto 2 volte su 3 gare contro di loro. Sono soddisfatto di quanto è stato fatto. La voglia di comandare la partita, di rubare la palla, mi sono piaciute tante cose“.
Per concludere con: “Io sono felice dei ragazzi. Vogliamo proseguire così. La partita contro l’Hellas Verona sarà importantissima. Sicuramente in estate lavoreremo per completare la rosa. Magari manca un po’ di fisicità e un po’ di gamba“.
È intervenuto ai canali ufficiali della Lazio il Professor Rodia, medico della Lazio: “È stata una gara molto intensa e dura, abbiamo avuto qualche piccolo cambio determinato da alcune situazioni contingenti. Gila ha avuto un indurimento dell’adduttore e per motivi precauzionali lo abbiamo fermato. Felipe Anderson ha una ferita sull’alluce del piede, piuttosto dolorosa, e ha continuato finché non ne aveva più. Kamada, nella rifinitura di ieri, ha avuto un fastidio sul polpaccio e precauzionalmente lo abbiamo fermato, dobbiamo valutare nelle prossime ore se si tratta di un semplice affaticamento o qualcosa di più. Abbiamo bisogno di monitorare il giocatore clinicamente nelle prossime per capire di che entità si è trattata. Lazzari ha avuto un affaticamento al polpaccio, lo stiamo monitorando. Zaccagni è pronto per il rientro e così anche Provedel”.