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Lazio, Tudor: “Kamada giocatore interessante, deve e può crescere”

Nel corso della 37ª giornata di Serie A, la Lazio ha affrontato l’ultima trasferta stagionale a San Siro contro la prima della classe, l’Inter di Inzaghi. I biancocelesti sono ancora impegnati nella lotta per un posizionamento che consentirebbe di accedere alle competizioni europee il prossimo anno. Partita combattuta che è terminata con il risultato di 1-1 grazie alle reti di Kamada e Dumfries. Al termine della gara tra Inter e Lazio, Tudor ha partecipato alla consueta intervista post partita.

Lazio, l’intervista post-partita di Tudor

L’allenatore dei biancocelesti ha iniziato parlando della gara disputata dai suoi contro l’Inter di Simone Inzaghi: “Questa partita non è un’occasione persa, anzi ci abbiamo guadagnato. Faccio i complimenti ai ragazzi anche se un po’ di rammarico ovviamente resta. Abbiamo combattuto contro una delle squadre più forti d’Europa. Abbiamo scelto di essere più compatti in mezzo al campo e ha funzionato, pareggio risultato giusto“.

Tudor ha parlato poi di alcuni singoli: Kamada? Difficilmente commento le prestazioni individuali dei miei calciatori, ma oggi ha giocato molto bene. È un giocatore molto interessante, deve e può crescere. I giocatori decidono sempre dove vogliono arrivare. Il cambio di Gila? Lo ha chiesto lui, era molto stanco. Luis Alberto e Felipe Anderson? Volevamo avere più controllo perche loro spingevano molto, non ci siamo riusciti ma li ho fatti entrare per questo. “.

Credits Rosito

Per concludere con: Rivalità tra Lazio e Roma? È un concetto che mi piace. Ci sono 38 partite da giocare e le classifiche si stilano in questo modo, certo a livello mentale è fondamentale ma i punti sono sempre uguali. Gol di Dumfries evitabile? Non ho rimpianti, sono molto felice. Con il direttore parleremo di giocatori alti e vedremo”.

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Andrea Gratissi