Tottenham-Roma, sacrificio e talento per la prima del nuovo tridente: l’analisi della gara

Si è conclusa l’amichevole tra Tottenham e Roma allo stadio Sammy Ofer di Haifa: ad avere la meglio sono stati i giallorossi, che hanno battuto con un secco 1-0 gli uomini di Antonio Conte. Josè Mourinho, per la prima volta nel corso della preparazione precampionato, ha schierato quella che dovrebbe essere la formazione titolare per la nuova stagione. Paulo Dybala, al fianco di Zaniolo e alle spalle di Tammy Abraham, ha fatto il suo esordio dall’inizio. L’ex Juventus ha giocato circa un’ora di gara, per poi lasciare il posto a Matic nella ripresa. La Roma ha giocato una partita di grande compattezza e ordine per sostenere una formazione tutt’altro che difensiva, con Pellegrini, Dybala, Zaniolo e Abraham in campo dal 1′. I giallorossi sono passati in vantaggio al 29′, con un corner battuto proprio dalla “Joya” e trasformato da Ibanez in terzo tempo. Fatta eccezione per alcuni tiri dalla distanza di Perisic e qualche fiammata di Kulusevski e Richarlison, gli uomini dello Special One hanno corso pochi rischi. Il merito è stato soprattutto della grande applicazione in fase di non possesso degli uomini più offensivi.

Roma, le novità in ottica fantacalcio

Nell’amichevole da poco conclusa contro il Tottenham sono emerse alcune novità importanti in ottica fantacalcio. La prima riguarda la posizione di Lorenzo Pellegrini: il capitano giallorosso, che nella scorsa stagione ha ricoperto prevalentemente il ruolo di trequartista, ha giocato sulla linea dei mediani al fianco di Cristante. Ad aver cambiato posizione in campo è stato anche Nicolò Zaniolo: abituato a muoversi sul lato destro della trequarti, il 22 contro gli Spurs ha giocato a sinistra, aiutando i compagni anche in fase difensiva. L’ex Inter ha cercato molto la profondità, duettando spesso con Abraham. Proprio da un tiro dell’inglese, lanciato verso la porta avversaria dallo stesso Zaniolo, è nato il corner grazie al quale la Roma ha sbloccato la gara. Dalla bandierina si è presentato Paulo Dybala, che con un cross caduto a pennello sulla testa di Ibanez ha fornito il primo assist con la maglia giallorossa.

Ultimo, ma non per importanza, il ruolo della “Joya”: Dybala ha giocato nei due trequartisti, sul lato destro. L’argentino è venuto spesso a prendere palla a centrocampo, guadagnando molti falli nei primi venti minuti del match. Ed è stato proprio in questi casi che Pellegrini è diventato un trequartista aggiunto, attaccando gli spazi liberati dall’ex Juventus. Il numero 21 ha giocato spesso a uno, massimo due tocchi. Tante le triangolazioni con Abraham, Zaniolo e Pellegrini che hanno messo in difficoltà la difesa di Antonio Conte. Bene anche Zalewski, che ha arginato gli inserimenti di Doherty con ottime diagonali, ma che è stato costretto ad abbandonare il campo a causa di problemi fisici.

Tottenham-Roma, primi indizi sul battitore

Nei primi minuti della prima frazione di gioco è arrivato un indizio importante anche per quanto riguarda quello che sarà l’addetto ai calci di punizione in casa Roma. Dybala, infatti, che aveva guadagnato un fallo da posizione interessante, ha lasciato il compito dell’esecuzione a Lorenzo Pellegrini.

Il capitano giallorosso ha poi calciato alto, ma il dettaglio non sarà sicuramente sfuggito all’occhio dei fantallenatori più accorti. In occasione del corner decisivo, invece, è stato proprio Dybala a presentarsi dalla lunetta. L’argentino, con un grande cross a uscire, ha fornito l’assist decisivo che ha permesso ad Ibanez di portare in vantaggio i suoi. A quanto pare, dunque, le gerarchie per i calci di punizione non cambieranno. Più libertà invece per i corner, con l’ex Juventus e il numero 7 che potrebbero alternarsi nel corso della nuova stagione di Serie A.