Prosegue senza sosta la preparazione del Torino in vista dell’inizio della nuova stagione. I granata di Juric, nella giornata di ieri, hanno battuto con un netto 3-0 i turchi del Trabzonspor. A decidere la gara il nuovo acquisto Radonjic con una doppietta e Seck. Da pochi minuti, invece, il centrocampista del Torino Samuele Ricci si è presentato in conferenza stampa dal ritiro di Waidring. L’ex Empoli ha parlato dei suoi obbiettivi personali e del suo momento in granata.
Ricci ha aperto la conferenza stampa parlando del suo momento in granata: “Mi sto trovando benissimo, esattamente come quando sono arrivato l’anno scorso. Ho sentito subito la fiducia da parte della società e del mister, oltre a quella dei tifosi, che ci seguono tanto e ovunque. Puntiamo a fare un bel campionato”.
Poi, sui compagni di reparto Lukic e Linetty, ha aggiunto: “Ognuno ha il suo modo di giocare, tutti abbiamo i nostri punti forti e quelli deboli. Ma l’importante è trovarsi bene dentro e fuori dal campo, entrambi sono ragazzi molto tranquilli. Io penso a fare ciò che mi chiede il mister”.
Sulla prima convocazione in nazionale, che gli ha permesso di esordire in azzurro il 4 giugno contro la Germania, si è espresso così: “È stata una bellissima cosa, la convocazione in Nazionale è stata emozionante. Ma ora il primo obiettivo che ho è fare bene con il Toro: voglio crescere qui in granata, se poi arriverà un’altra chance in azzurra ben venga”.
Ricci, infine, ha concluso la conferenza stampa parlando dei suoi obbiettivi personali in vista della nuova stagione: “Sono molto giovane, è normale dover maturare ancora. Ci sono tanti aspetti che mi mancano, il mio obiettivo è migliorare in fase difensiva e diventare più aggressivo: è quello che pretende Juric, io lavoro in questa direzione. E anche a livello realizzativo posso fare molto di più, per un centrocampista è importantissima la fase d’inserimento cercando gol e assist”.