Una vittoria importante, sofferta, ma alla fine meritata. L’Inter conquista tre punti contro la Fiorentina e si porta, per una notte, in testa alla classifica. Dopo lo svantaggio e una brutta prestazione nel primo tempo, i nerazzurri si riscattano e rimontano un match complicato. Buona prova nei primi 45 minuti degli uomini di Italiano, ai quali vengono a mancare le energie nel secondo tempo.
Giacomo Bonaventura: 6,5. Nel complesso è il migliore dei suoi. Lotta, corre e fa giocate di qualità in mezzo al campo. E’ l’ultimo ad arrendersi della Fiorentina.
Riccardo Sottil: 6,5. Segna il gol del vantaggio e spinge molto sulla fascia destra. Nel secondo tempo viene contenuto meglio dal buon lavoro di Bastoni e Perisic.
Lucas Torreira: 6,5. Nel primo tempo giganteggia a centrocampo, ma cala molto nella ripresa. Forse Italiano lo sostituisce troppo presto: il centrocampo della Fiorentina, senza di lui, patisce molto.
Nikola Milenkovic: 5. Prova con le buone e con le cattive a fermare Lautaro Martinez, ma il Toro gli sguscia via da tutte le parti. Non perfetto anche in fase di impostazione.
Dusan Vlahovic: 5. In fase di impostazione si rende molto utile alla squadra, ma negli ultimi 20 metri non riesce a incidere. Nel secondo tempo si abbatte troppo facilmente.
Nico Gonzalez: 5. Il migliore in campo fino alla follia del minuto 78. Serve l’assist per il momentaneo 1-0 e prova a trascinare i suoi anche dopo lo svantaggio. Poi spegne la luce e si fa espellere dall’arbitro per proteste.
Edin Dzeko: 7. Nel primo tempo soffre la fisicità degli avversari, ma nella ripresa sale in cattedra. Suo il passaggio che taglia la difesa nel gol del pareggio e sua la rete del vantaggio dell’Inter.
Stefan De Vrij: 7. Marcare Vlahovic non è un compito semplice, ma non fargli toccare palla è quasi impossibile. Eppure De Vrij ci è riuscito, aiutando la sua squadra a non crollare nel momento di difficoltà.
Matteo Darmian: 6,5. Nel primo tempo Nico Gonzalez fa soffrire sia lui sia Skriniar, ma è freddo sotto porta quando c’è da scartare il cioccolatino di Barella. Il suo gol apre la rimonta dei nerazzurri.
Alessandro Bastoni: 6. Non è una bocciatura, semplicemente non ha brillato come in altre occasioni. Nel primo tempo viene sorpreso dalla velocità di Sottil, ma una volta prese le misure amministra con tranquillità.
Hakan Calhanoglu: 5,5. Nel primo tempo è quello che va più vicino al gol con una bella punizione, ma quando la squadra cresce lui non alza il livello della sua prestazione.
Milan Skriniar: 5,5. Probabilmente il peggiore dei suoi. Nel primo tempo Nico Gonzalez gli va via da tutte le parti, mentre nella ripresa amministra con più sicurezza, aiutato dai suoi compagni.