La 29ª giornata di Serie A si è conclusa con il boxing match tra Lazio e Venezia. Ora è arrivato il momento di tirare le somme. Chi sono stati i migliori di questo turno? Questa è la top 11 al fantacalcio schierata con un 4-3-3.
WOJCIECH SZCZESNY (Juventus): terzo rigore parato in stagione. 22 gol subiti in 26 presenze, un lusso per i fantallenatori che giocano con il bonus “porta inviolata”. Se la Juve continua a non perdere, il merito va alle sue parate. Voto: 9.5 (7.5+2).
NAHUEL MOLINA (Udinese): l’arma in più dell’Udinese in attacco. In fase di possesso è un ala, in fase difensiva un terzino. La rete poi, è il quinto centro in campionato in 25 presenze. Una media gol uguale ad attaccanti come Pavoletti o Verde e migliore di Lozano e Sanchez. Voto: 10 (7+3).
GLEISON BREMER (Torino): non solo ha vinto ogni confronto con i migliori bomber della Serie A ma, con la rete all’Inter, ha raggiunto quota 3 gol stagionali. Media voto di 6.44 e fantavoto di 6.71, numeri pazzeschi per chi gioca con il modificatore difesa. Voto: 10 (7+3).
PIERRE KALULU (Milan): il jolly di Pioli per questo finale di stagione. Nelle ultime uscite del Milan stava scalando le gerarchie con attenzione e pulizia in difesa, ora ha cominciato pure a segnare. Lo vedremo sempre di più titolare. Voto: 10.5 (7.5+3).
MARTIN ERLIC (Spezia): in uno scontro salvezza cruciale per le sorti dello Spezia, indossa le vesti da bomber e porta in vantaggio i suoi. Poi continua la sua partita annullando Joao Pedro. Voto: 10 (7+3).
AHMED TRAORÈ (Sassuolo): l’uomo in più del Sassuolo. Perché va bene elogiare il trio d’attacco composto da Berardi, Scamacca e Raspadori ma, dal suo ritorno dalla Coppa d’Africa, gli emiliano hanno ingranato la marcia. Con Traorè in campo, sono arrivati 11 punti in 6 partite. L’ivoriano ha contribuito con 3 gol e 1 assist, volando a una media voto di 6.92 e una fantavoto di 8.58. Voto: 10 (7+3).
LUCAS TORREIRA (Fiorentina): Italiano gli ha dato nuovi compiti tattici e lui sembra rigenerato. Corre, pressa, recupera palloni, si inserisce, serve i compagni e ora anche segna. Non c’è molto altro da aggiungere. Voto: 9.5 (7+2.5).
LORENZO PELLEGRINI (Roma): è apparso stanco dalle fatiche del giovedì di Conference League, ma per Mourinho e la Roma è troppo importante da lasciare in panchina. Anche quando la partita si mette male, lo Special One sostituisce Abraham, ma non lui. E al 94′ arriva il rigore: freddo nel calciarlo, ma rovente nell’esultare sotto il settore ospiti. Voto: 10 (7+3).
VICTOR OSIMHEN (Napoli): con Lazio e Milan era rimasto a secco, ma contro il Verona si riprende la scena con due reti. Per mantenere vivo il sogno Scudetto, al Napoli serve un Osimhen così. Voto: 13.5 (7.5+6).
ALVARO MORATA (Juventus): l’arrivo di Vlahovic l’ha trasformato. Pulito nel disimpegnare il pallone quando viene in contro a riceverlo e letale quando punta la porta avversaria palla al piede. Rigore trasformato e colpo di testa finale a chiudere la partita. Voto: 13.5 (7.5+6).
ALEXIS SANCHEZ (Inter): l’Inter fa fatica e subisce il pressing del Torino. Inzaghi lo fa entrare e lui toglie le castagne dal fuoco per i nerazzurri. Sconfitta evitata e campionato ancora aperto. Voto: 10 (7+3).
A cura di Alessandro Vescini