Juventus, Thiago Motta: “Koopmeiners è un giocatore speciale, mi aspetto tanto da lui”
L’intervista post partita di Thiago Motta, al termine della gara di Champions League contro l’Aston Villa al Villa Park
Si è appena conclusa la 5ª giornata di Champions League che ha visto scendere in campo al “Villa Park” di Birmingham alle ore 21:00 l’Aston Villa e la Juventus di Thiago Motta.
La gara si è conclusa sul risultato di 0-0, con un gol annullato nel finale alla squadra di Emery che per un attimo ha gelato i tifosi bianconeri. Un pareggio che mantiene i bianconeri in corsa per il passaggio del turno ma che complica il raggiungimento dei primi 8 posti della classifica.
Al termine della gara, Thiago Motta si è concesso alle domande dei giornalisti, analizzando la prestazione e focalizzandosi in particolar modo sull’approccio alla gara e su alcuni singoli.
Vediamo insieme, dunque, le dichiarazioni dell’allenatore bianconero nella consueta intervista post partita dopo il turno di Champions League appena concluso.
Le parole dell’allenatore bianconero nel post partita
Thiago Motta ha esordito così: “La squadra è stata compatta ed equilibrata. Loro erano simili al Milan come sistema di gioco, partono molto veloce in contropiede e la posizione di Watkins poteva mettere in difficoltà i nostri difensori.”
Ha poi continuato: “Siamo stati bravi a concedere poco. Poi abbiamo anche creato poco, ma forse era anche necessario per mantenere l’equilibrio che cercavamo oggi. Il punto di oggi ci serve comunque per la corsa alla qualificazione. La gara più dura per noi finora è stata quella con lo Stoccarda.“
Le dichiarazioni di Thiago Motta
L’allenatore bianconero ha poi affermato: “Koopmeiners sta giocando in una posizione non semplice, stare tra le linee non è facile soprattutto contro squadre che non concedono spazio, poi lui quando si abbassa di qualche metro fa vedere tutte le sue qualità, ma voglio che dia il suo contributo anche in zone più avanzate del campo. Koop è un giocatore speciale e diverso, può interpretare tanti ruoli, mi dà tanta continuità ed aiuta un sacco la squadra, mi aspetto ancora tantissimo da lui“.
Infine ha concluso dicendo: “Ogni gara dobbiamo interpretarla con la nostra identità e con la stessa voglia di vincere. Le prossime tre dovremo fare il massimo per trovare la qualificazione ed è ora che abbiamo l’obbligo di dare il massimo, come fatto fino ad oggi. Abbiamo tante gare da disputare e in ognuna di queste proveremo ad andare al massimo con l’obiettivo di vincere“
Savona? Speriamo si sia fermato prima, ma dobbiamo valutarlo per vedere cosa sia accaduto.