Bologna, Thiago Motta: “Qui lascio l’amore, la mia passione, l’ambizione…”
Le parole di Thiago Motta nell’intervista post Genoa-Bologna, gara valida per la 38ª ed ultima giornata di Serie A.
Siamo giunti all’ultimo atto di questa Serie A 2023/2024. È stato un anno ricco di sorprese e di colpi di scena, come il Bologna che ha ottenuto la qualificazione in Champions League e come il Napoli, protagonista di un crollo verticale dopo il successo dello scorso anno.
Ma è stato anche un anno di riconferme, come l’Inter che ha saputo dare seguito al buon campionato dello scorso anno, riuscendo a vincere il campionato e a cucirsi la seconda stella sul petto.
Resta ancora da decidere invece quale sarà la terza squadra, dopo Sassuolo e Salernitana, a essere retrocessa in Serie B. Le squadre ancora in lotta per la salvezza sono Frosinone, Empoli ed Udinese.
Come dicevamo poc’anzi, il Bologna di Thiago Motta è riuscito nell’impresa di centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Un percorso straordinario che l’allenatore del Bologna ha voluto rimarcare nell’intervista post Genoa-Bologna.
Le parole di Thiago Motta nell’intervista post Genoa-Bologna
L’allenatore del Bologna ha esordito così: “Chiudiamo un ciclo bellissimo con sensazioni ed emozioni vissute insieme, senza dimenticare né l’ottimo campionato dell’anno scorso né tutti i ragazzi che hanno giocato qui. Grazie ai tifosi che hanno sostenuto in casa e trasferta in gruppo che ha fatto la storia del club. Insieme allo staff ho svolto un lavoro quotidiano importante sempre col massimo rispetto, con l’obiettivo di portare il Bologna il più in alto possibile. Sulla decisione di non rimanere? Non credo che a loro tocchino i miei motivi. Ho dei ragazzi che mi hanno compreso, possono capirmi. Abbiamo chiuso un cerchio di due anni. Non riesco a separare testa e cuore, delle volte non faccio vedere all’esterno le mie emozioni. Sono emozionato, ma allo stesso tempo un uomo felice. I miei ragazzi mi mancheranno. Uno dei momenti più belli è aver visto Bologna gioire dopo l’accesso in Champions“.
Ha poi voluto aggiungere: “A Bologna lascio l’amore, la mia passione, l’ambizione, ma soprattutto grande rispetto per i giocatori che ho avuto il privilegio di allenare. Voglio bene ad ognuno di loro e li stimo tutti. Auguro il meglio a questa squadra e questi ragazzi che meritano tutto ciò che hanno ottenuto. Voglio bene a ognuno di loro“.
Le parole di Thiago Motta
Thiago Motta ha continuato la sua intervista così: “Come sempre fatto dal primo giorno di lavoro qui, porto via con me i ragazzi che da oggi in poi possono contare su di me in qualsiasi momento, non più come allenatore ma come padre, amico, fratello maggiore… così come ho fatto nell’Under 19 del PSG e allo Spezia. Ci siamo sempre reciprocamente rispettati nei ruoli e nel gioco, per questo ha funzionato tutto e abbiamo ottenuto dei risultati proprio in quel modo“.
Ha infine concluso: “Difficile trovare un solo giocare cresciuto in questi due anni. Li tratto come vorrei trattassero le mie figlie, è impossibile scegliere. Solo parole di ringraziamento per loro: sono i veri protagonisti. Ognuno ha intrapreso la sua strada rispettando il collettivo; anche chi è andato via ha sempre dato il massimo. Juventus? Prima voglio riposarmi”.