Milan, inizio sottotono per Theo Hernandez
Theo Hernandez sta vivendo il momento più complicato da quando indossa la maglia del Milan: il francese è troppo discontinuo
Le aspettative per Theo Hernandez, ad inizio campionato, erano elevate. Dal punto di vista fantacalcistico solo Dimarco poteva essere paragonato, per iniziative e bonus, al terzino francese.
Le scelte non condivise con Fonseca, l’inusuale cooling-break dell’Olimpico con Rafael Leao, il rigore sbagliato a Firenze: tanti fattori che, sommati tra loro, non danno la serenità giusta al giocatore ex Real Madrid.
Anche il suo allenatore con la Nazionale francese, Didier Deschamps, ne ha parlato durante la sosta: “Non è al meglio della sua condizione. È un ottimo calciatore, ma quest’anno non è ai livelli degli anni passati. Gioca tanto e può capitare. Tutti i giocatori, a un certo momento, possono avere un periodo un po’ più complicato. C’è sempre stata la stanchezza fisica, ma la cosa che è molto difficile da misurare è la stanchezza psicologica”.
Il deludente inizio di stagione di Theo si riflette anche nel suo rendimento al fantacalcio.
Il rendimento di Theo Hernandez
I numeri non sono male per un difensore, 2 gol e 2 assist, ma i fantallenatori sicuramente non si aspettavano questa discontinuità latente già da inizio campionato. I voti oscillano vorticosamente tra la piena sufficienza e la grave insufficienza, con già due 4 rimediati da inizio stagione, figli anche di un’espulsione.
Nella scorsa stagione riuscì a totalizzare 5 gol e 3 assist, numeri importanti per il neo capitano del Milan. Ciò che manca al francese è la serenità, come confermato da allenatore della nazionale Francese a novembre.
I prossimi impegni del Milan
Paulo Fonseca in passato ha già dimostrato di non fare sconti a nessuno, l’abbiamo visto per esempio con Tomori e Leao, ma certamente spera di ritrovare il vero Theo per finire al meglio il 2024
Nelle prossime settimane i rossoneri sono attesi dall’importante impegno di Champions League contro la Stella Rossa, prima di tre partite di campionato contro Genoa, Verona e Roma che il Milan non potrà fallire se non vuole perdere ulteriore terreno dalle prime della classe.