Dopo diversi giorni di trattative, sabato 29 luglio Atalanta e Manchester United hanno raggiunto l’accordo per il trasferimento di Rasmus Hojlund. Il giovane attaccante nerazzurro andrà in Inghilterra per la cifra record di 75 milioni più 10 bonus: è la quarta cessione più onerosa nella storia della Serie A e la più costosa di sempre per l’Atalanta. All’indomani dell’accordo raggiunto, l’allenatore dei Red Devils Erik ten Hag ha risposto a una domanda su Hojlund ai microfoni di Sky Sports UK.
Alla domanda di una giornalista su quali fossero gli attributi che gli piacciono di Hojlund, l’olandese ha risposto: “Non posso parlare di giocatori che non hanno un contratto con il Manchester United. Se vuole farmi questa domanda, prima dobbiamo finire qualcosa e poi dopo possiamo parlare”.
Ten Hag ha poi ribadito la sua posizione: “Non posso parlare di questo giocatore in questo momento. Sono da molto tempo nel calcio e so che prima abbiamo bisogno delle firme. Per il momento dobbiamo mantenere la calma e lasciare che i professionisti facciano il loro lavoro”.
L’allenatore dello United si è poi espresso riguardo alla nuova stagione: “Penso che la scorsa stagione abbia dimostrato che possiamo battere qualsiasi avversario e che non dobbiamo temere nessun avversario. Tuttavia ha anche dimostrato che non sappiamo farlo con costanza, quindi questo è il passo che dobbiamo compiere. Se vogliamo andare avanti, dobbiamo essere più costanti”.
I sempre più frequenti trasferimenti in Arabia Saudita possono essere un problema per i club europei? “Penso che in Europa abbia un effetto, perché ci sono dei soldi laggiù e attireranno giocatori. In questo momento però non lo vedo come un problema per la Premier League. La Premier League è il campionato in cui i grandi i giocatori vogliono giocare e questo non accade in competizioni come quelle in America o in Arabia Saudita“.