Il portiere della Juventus, Wojcieh Szczesny, ha affrontato diversi temi durante un’intervista rilasciata a Canal Plus Sport Polonia. Il polacco ha parlato del suo possibile dalla Nazionale, del suo allenatore Massimiliano Allegri e del terribile momento contro lo Sporting in cui è stato colto da un malore.
Intervenuto ai microfoni di “Canal Plus Polonia“, l’estremo difensore della Juventus Szczesny ha affrontato diversi temi tra cui il suo possibile addio alla Polonia, il tecnico bianconero Allegri e il malore accusato durante la sfida di Europa League contro lo Sporting Lisbona.
Sul ritiro dalla Polonia: “Il ritiro? Sì, è molto vicino, sto giocando più a lungo del previsto. Smetterò quando sentirò di non poter dare il 100% in campo, quindi voglio finire ad alti livelli. Non lo annuncerò, sarà come una sopresa perchè non voglio nessun addio“.
Su Allegri: “Siamo molto amici, lo rispetto perché è capace di dirmi cose che nessun altro farebbe. Siamo anche vicini di casa da quando mi sono trasferito a Torino quindi direi che è un mio grande amico“.
Sul malore contro lo Sporting: “È stato spaventoso, pensavo davvero che stavo per morire. Dopo aver passato una palla al difensore mi sentivo come se il mio cuore stesse per esplodere. Durante un calcio d’angolo ho detto a Milik che stavo male ma i giocatori dello Sporting stavano già battendo un calcio d’angolo. Il dolore al petto era orribile, fino ad oggi non sappiamo il motivo, probabilmente problemi alla schiena o alla colonna vertebrale“.
Il polacco è indubbiamente uno dei perni assoluti del club bianconero. Nonostante le tante difficoltà, è riuscito a non far crollare del tutto la sua Juventus. Da diversi anni è un vero leader sia con il club che con la nazionale. Con la Juventus, Szczesny, vanta 28 presenze, 26 gol subiti (di cui 3 su rigore) e ben 14 clean sheet.
Con la sua Polonia, invece, ha partecipato ai Mondiali di Qatar 2022. Nella seconda parte della fase a gironi contribuisce alla vittoria per 2-0 contro l’Arabia Saudita parando un rigore. Nella terza partita del girone, nonostante la sconfitta, ha avuto la soddisfazione di parare un rigore a Messi. Il polacco è stato il portiere con più parate del Mondiale, 16 in 3 partite.