La prima partita da allenatore di Dejan Stankovic sulla panchina della Sampdoria termina con un pareggio per 1-1 contro il Bologna di Thiago Motta. I rossoblù, nonostante l’infortunio di Lykogiannis nel primo tempo, sono passati in vantaggio con la rete di Dominguez. Nel secondo tempo, è stato Djuricic a pareggiare i conti con un gol di testa. Al termine della partita tra Bologna e Sampdoria, Dejan Stankovic ha rilasciato l’intervista per commentare la prestazione dei suoi: le sue parole.
Sulla prestazione: “Ho visto una grandissima reazione. Dopo il gol è arrivato un secondo tempo buono dove siamo stati più alti. I ragazzi hanno reagito bene al cambio di modulo, io sono fatto così, mi adatto. D’ora in avanti cercherò di stare vicino a loro, non riesco a stare calmo perché voglio soffrire e gioire con loro. Possiamo migliorare sotto tanti punti di vista, in particolare da quello atletico“.
Sulla differenza di campionato in cui allena, Stankovic: “Mi sento privilegiato e fortunato ad allenare in Serie A. Se con la Stella Rossa l’obiettivo era vincere lo scudetto, qua è salvarsi. Non sono venuto per i 2 punti ma per la Sampdoria, che è un club importante per me”.
Sui prossimi obiettivi: “In primis dobbiamo ridare ai ragazzi la fiducia che possiamo giocare bene. Ho avuto un solo giorno di lavoro per capire come sta il gruppo. Tutti partono da zero, quindi con la Roma bisognerà capire chi partirà titolare“.
Sulla sua filosofia: “Gli allenatori che ho avuto nella mia carriera da calciatore mi hanno insegnato a vincere. Poi se viene il bel gioco ancora meglio, ma l’importante è l’approccio”.
Infine, Stankovic ha concluso parlando del suo rapporto con Thiago Motta: “È un compagno di mille battaglie. Siamo stati bene all’Inter e porto un grandissimo rispetto nei suoi confronti”.