Contro lo Sporting, passa la Juve. I bianconeri strappano il pass per le semifinali di Europa League nella trasferta di Lisbona. Basta il gol di Rabiot per mantenere il vantaggio accumulato all’andata: finisce 1-1. Adesso, la squadra di Allegri sfiderà il Siviglia, vincente contro il Manchester United. Nel post-partita, i giocatori della Juve sono intervenuti ai microfoni di Sky Sport per analizzare la gara.
“Cosa? Roma ai supplementari? Ma Dybala non era infortunato? Ha segnato come contro la Lazio…”: Juan Cuadrado ha commentato la sfida nel post-partita, con un occhio alla prestazione del suo ex compagno. “Ci sentiamo sempre, siamo molto amici”.
SULLA PARTITA – “Sono contento per il risultato. Sapevamo sarebbe stato difficile ma abbiamo lottato e difeso da squadra. C’era la voglia e la determinazione di fare risultato e passare. E lo abbiamo fatto”
SUGLI OBIETTIVI – “Puntiamo alla finale. Abbiamo una grandissima squadra, sarà un obiettivo bellissimo dopo tanto tempo senza finale. È una grandissima opportunità, dobbiamo dare il 200%. Lo meritiamo, lavoreremo fino alla fine dando il massimo”
SULLA SENTENZA – “+15? Sono contento, spero rimanga così. Nessuno ci può togliere quello che abbiamo fatto sul campo”
SULLA PARTITA – “Abbiamo fatto una partita giusta, poi ci vuole anche un po’ di fortuna. Loro sono una bella squadra, con un allenatore a cui piace il calcio. Siamo stati bravi a essere cattivi, la squadra merita questo passaggio”
SUL SUO RUOLO DA LEADER – “Mentore dei giovani? Non sono solo bravi ragazzi, sanno giocare a calcio. La Next Gen è molto importante e la Juve deve continuare su questa strada. Dalla sconfitta col Maccabi è scattata un’aria diversa, abbiamo vissuto cose difficili questa stagione, non abbiamo mai messo in dubbio le nostre qualità. Siamo arrivati qui, non abbiamo ancora fatto niente. Abbiamo ancora 45 giorni per lavorare e fare qualcosa di bello”
SUI PUNTI RECUPERATI – “Sicuramente è più bello guardare la classifica e vedersi al terzo posto. È un premio meritato, non abbiamo mai cercato alibi. Il +15 può darci più tranquillità ma non dobbiamo guardare questa cosa, dobbiamo migliorare e guardare la prossima partita”
SU ALLEGRI – “Non è facile difendere dentro l’area a uomo, non lasciargli creare occasioni. In questo sono migliorato tanto con Allegri, anche guardando Bonucci, Chiellini e quelli che sono qui da tanti anni”