Spezia – Lazio sarà l’anticipo delle 20:45 di questa 35ª giornata di Serie A. All’andata la squadra di Thiago Motta è incappata in una rovinosa sconfitta per 6-1. Il mister ex-inter in conferenza non cerca alibi: “Non ci sono scuse, la cosa più importante è affrontare giornata in giornata, entrando in campo al 200%“. Dietro lo Spezia cinque squadre, davanti quattro giornate. La salvezza è vicina.
“Questo è il calcio, si vede il livello. In questo momento dobbiamo pensare alla prossima partita“. Thiago Motta esordisce così, confermando le buone impressioni contro il Torino, convinto che la squadra stia dando il massimo: “Questa è la normalità, così deve essere. Dare sempre il massimo, rispettare avversari e il calcio. Entrando in campo per dare il massimo possibile per il massimo risultato”. Vuole dimenticare la partita di andata. ““È stata una partita del passato, di tanto tempo fa. Non ci sono scuse“.
Prosegue poi con un’analisi conscia sull’avversario: “Sono una squadra che sa bene cosa vuole, sia in fase difensiva che offensiva, con le idee chiarissime, senza buttare mai palla. Sanno che hanno giocatori di qualità per farlo, hanno certi meccanismi assimilati. Sono una squadra che quando esce dalla prima pressione è capace di attaccare velocemente. Giocando a zona, ci sono zone non facili da coprire e cercano di occupare bene il campo, con una pressione organizzata e aspettando l’errore degli avversari per ripartire. Ma sanno anche ripiegare, stare dietro, sempre con la stessa idea: attaccare veloce, come hanno fatto ad esempio a Cagliari“.
L’allenatore la prende sul filosofico: “Potremmo stare qua a parlare per tanto, ma alla fine dipende dalla filosofia della squadra. Chi vuole costruire da dietro prova ad attirare l’avversario e attaccarlo da più aperto. C’è chi cerca di saltare la prima linea come viene, dipende dalle idee che hanno gli allenatori e da come vengono messe in pratica. Il calcio è libero, ognuno ha il suo modo di fare. Tutti cerchiamo di trasmettere cosa pensiamo per avere il miglior risultato possibile, che è quello che conta per tutti noi e per voi”.
Prima esprime il suo appunto per la situazione in classifica. “Nel calcio niente è scontato e sicuro, cosa è sicuro è quello che possiamo controllare e fare noi. Lo faremo fino all’ultimo giorno, dare il nostro massimo, per i bene del collettivo e della squadra, per arrivare all’obiettivo. Lo faremo fino alla fine“. Poi, subito l’utilizzo del celebre motto juventino, ringrazia Allegri che ha dichiarato di ritenerlo pronto per una grande. “Ho solo da ringraziarlo, poi visto che è un uomo esperto e intelligente spero abbia ragione. Lo ringrazio”.