Dopo il pareggio esterno contro l’Empoli di Andreazzoli, Thiago Motta vuole tornare alla vittoria che sarebbe fondamentale in chiave salvezza. Lo Spezia si troverà di fronte un‘Inter obbligata a vincere. La squadra di Simone Inzaghi è ormai padrona del proprio destino e sarà necessaria una vittoria per sperare nel sogno scudetto.
All’andata la gara tra Inter e Spezia è finita 2-0 in favore dei nerazzurri, grazie alle reti di Gagliardini e di Lautaro Martinez su rigore, ma era stata comunque ottima la prestazione dei ragazzi di Thiago Motta che hanno ben figurato a San Siro.
“Le aquile” sono la squadra che ha subito più tiri nello specchio della porta in tutto il campionato con una media di 16.9 a partita, dietro di loro soltanto Salernitana ed Empoli.
Nonostante gli 11 punti che separano lo Spezia dal Venezia terz’ultimo in classifica, i liguri non possono rilassarsi: dopo la gara di domani contro l’Inter se la vedrà con il torino di Juric e la Lazio di Sarri. Saranno poi i giocatori della Dea a far visita al Picco. Le ultime due gare vedranno lo Spezia affrontare l’Udinese e poi il Napoli. Non è quindi un percorso agevole per i ragazzi di Thiago Motta che proveranno, nonostante gli sfavori del pronostico, a rosicchiare qualche punto contro i campioni d’Italia.
Motta cambia solo un interprete rispetto all’ultima giornata contro l’Empoli e si affiderà al solito 4-3-3 che vede: la linea difensiva composta da Amian, Erlic, Nikolaou e Reca davanti al numero 94 Provedel. A centrocampo spazio a capitan Maggiore, affiancato dal polacco classe ‘2000 Kiwior e Bastoni. In attacco, sulle fasce c’è: la qualità di Verde e la velocità di Gyasi che affiancheranno l’unica punta Manaj.
Spezia (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Verde, Manaj, Gyasi.