Spezia, Gotti: “Lazio non considerata? Nemmeno il Milan lo scorso anno”
L’allenatore dello Spezia Luca Gotti ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida contro la Lazio. Tanta delusione nelle parole dell’allenatore, che ha visto i suoi sconfitti 4-0 dai biancocelesti. Una sfida a senso unico, in cui la Lazio si è addirittura potuta permettere di sbagliare un rigore ad inizio partita con Ciro Immobile. Terza vittoria consecutiva per i capitolini, con 10 gol fatti e 0 subiti. Lo Spezia, invece, non riesce a dare continuità al successo nel derby contro la Sampdoria. Quarta sconfitta stagionale per i liguri, con due vittorie e due pareggi. Ecco allora le parola di Gotti sulla sfida.
Le parole di Gotti dopo Lazio-Spezia
SULLA SFIDA: “Il clima era ottimo, c’era una grande comunione tra tifosi e squadra. La Lazio non mi ha sorpreso, la conosco bene, è riconoscibile con grande qualità“
SULL’ATTEGGIAMENTO: “Siamo entrati un po’ molli in campo, c’è molta differenza tra casa e trasferta. Poi ci sono una serie di cause per la sconfitta. La scelta di Kiwior a sinistra era per non spostare troppi giocatori. Felipe Anderson è uno dei migliori, non è un cliente facile, così come Zaccagni. Ampadu è stato ammonito subito in occasione del rigore: il giallo gli ha impedito di uscire con più decisione su Zaccagni nell’azione dell’1-0“
SULLA PRESTAZIONE: “Non è questione di prenderli alti o bassi. La pressione che abbiamo fatto non è stata adeguata e non abbiamo risolto i duelli individuali. Non abbiamo mai avuto le misure giuste per affrontare la Lazio, fortissima a sfruttare ogni spazio. Però abbiamo anche provato a far male alla Lazio, sono contento della prestazione dei giocatori offensivi. Al di là della sconfitta avremmo meritato un gol“
SUI GOL SUBITI NEI PRIMI MINUTI: “Si cerca di essere più aggressivi possibili, di non rimanere a guardare la partita. Questo atteggiamento dà più opportunità all’avversario di farti male. Noi siamo giovani, siamo all’inizio di un percorso e dobbiamo ancora trovare l’equilibrio giusto“
SULLA LAZIO: “Non ho idea di dove possa arrivare, ha alcuni giocatori di eccellenza, che possono ambire a qualsiasi palcoscenico. In Italia sulla carta ci sono squadre più attrezzata, ma l’anno scorso dicevano tutti la stessa cosa per il Milan“