La nuova Nazionale inizia a prendere forma, e dopo aver diramato la lista dei convocati per gli impegni contro Macedonia e Ucraina, Spalletti ha diretto il suo primo allenamento a Coverciano. La sfida contro i macedoni sarà di fondamentale importanza in chiave qualificazione ai prossimi europei, quindi, per gli azzurri, c’è poco margine di errore. La Nazionale si è presentata al completo, comprendendo anche Barella reduce dalla botta rimediata nella gara contro la Fiorentina. L’ultimo calciatore ad aggregarsi è stato Zaniolo. Attraverso la parte di allenamento svoltasi a porte aperte, abbiamo cercato di individuare la formazione tipo della Nazionale di Spalletti e che modulo potrebbe utilizzare.
Luciano Spalletti è pronto a trascinare l’Italia verso traguardi ambiziosi. L’ormai ex allenatore del Napoli ha fatto le sue prime convocazioni in vista dell’impegno del 9 settembre contro la Macedonia del Nord, valevole per la qualificazione a Euro2024. Tre giorni più tardi, il 12 settembre, l’Italia affronterà l’Ucraina a Milano. Spalletti ha anche diretto il suo primo allenamento provando il suo classico 4-3-3.
In effetti, la soluzione più plausibile è che Spalletti confermi il modulo che lo ha portato a conquistare lo scudetto col Napoli, il 4-3-3. Tra i pali ci sarà Gigio Donnarumma, nella linea difensiva naturalmente non mancherà il suo fedele soldato Giovanni Di Lorenzo, con Dimarco dalla parte opposta, favorito su Biraghi e Spinazzola. Per quanto riguarda i due centrali le possibilità sono diverse: da Bastoni a Scalvini, da Casale a Romagnoli. Le soluzioni non mancano neppure a centrocampo.
Davanti la difesa si giocano il posto Cristante e Locatelli, nel ruolo di mezz’ala invece le certezze sono Barella e Tonali ma Spalletti può contare su alternative del calibro di Pellegrini e Frattesi. In attacco il CT ritrova altri due suoi ex calciatori, Politano e Raspadori. Il primo si gioca una maglia da titolare con Zaniolo nel ruolo di ala destra; il secondo potrebbe agire come finto centravanti, ma anche a sinistra, se pur la concorrenza sia fitta. Il centravanti titolare dovrebbe essere Immobile, con Retegui in alternativa. Nel ruolo di ala sinistra, invece, si giocano il posto Chiesa e Zaccagni. Di seguito la formazione tipo della nuova Italia di Spalletti.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Casale, Bastoni, Dimarco; Barella, Locatelli, Tonali; Politano, Immobile, Chiesa.