Adesso è anche ufficiale: Andrea Sottil è il nuovo allenatore dell’Udinese. La notizia è arrivata dal club friulano, con un post sul suo profilo Twitter: “Bentornato Andrea! Da calciatore hai difeso i nostri colori, siamo felicissimi di riaccoglierti nella famiglia bianconera. Buon lavoro Mister!”.
L’Udinese ha inoltre pubblicato un lungo comunicato sul suo sito ufficiale, contenente un resoconto della carriera del nuovo tecnico. Ex difensore, già da calciatore l’uomo aveva legato il suo nome ai bianconeri, giocando a Udine dal 1999 al 2003.
“Un cerchio che si chiude, passato e presente si intrecciano per continuare la grande storia bianconera. Udinese Calcio è lieta di riabbracciare Andrea Sottil. È lui, infatti, il nuovo allenatore della Prima Squadra. Per Andrea si tratta di un grande ritorno nella famiglia bianconera dopo aver difeso, con grandissime soddisfazioni, i nostri colori anche da calciatore per quattro stagioni con 115 presenze e 7 gol realizzati, tra Serie A, Coppa Italia, Coppa UEFA e Intertoto, contribuendo a grandi momenti della nostra storia come la vittoria dell’Intertoto e a due qualificazioni in Europa. Adesso per Andrea Sottil è il tempo di tuffarsi nella nuova avventura in bianconero per riabbracciare l’Udinese e tornare ad ottenere anche in panchina grandi soddisfazioni. Il mister porta con sé i collaboratori Ignazio Cristian Bella, Gianluca Cristaldi e Salvatore Gentile”.
Nonostante Cioffi abbia fatto un ottimo lavoro come allenatore dell’Udinese, riuscendo a concludere la stagione in 12a posizione, le strade del tecnico e del club friulano si sono divise. Visti i risultati ottenuti con l’Ascoli, Sottil potrebbe riportare l’Udinese agli straordinari traguardi di qualche anno fa – si pensi al 3° posto conquistato nella stagione 2011/2012.
Classe 1974, Sottil torna a Udine dopo un biennio trascorso come allenatore dell’Ascoli. Al suo insediamento sulla panchina ascolana il 23 dicembre 2020, riesce nella difficile impresa di salvare il club, penultimo in Serie B con appena 6 punti, con un turno in anticipo. Confermato dalla società per il suo apporto fondamentale, quest’anno il suo Ascoli si è posizionato 6° in classifica, dimostrando come le sue qualità abbiano contribuito enormemente alla ripresa della squadra.