Il Venezia di Soncin è già retrocesso in Serie B dopo il pareggio con la Roma allo stadio Olimpico. Nonostante ciò, all’ultima giornata ospiterà il Cagliari per provare a regalare ai tifosi un’ultima vittoria in Serie A. Gli ospiti, dall’altra parte, sono obbligati a vincere e sperare in una sconfitta della Salernitana, in campo contro l’Udinese, per uscire dalla zona retrocessione. In conferenza stampa Soncin ha spiegato l’assenza di Aramu ed Henry.
L’obiettivo della 38ª giornata: “Ci siamo dati l’obiettivo di evitare l’ultimo posto in classifica. Incontriamo una squadra che ha estrema necessità di punti. Non sappiamo come verrà qui a giocarsela. I ragazzi però qui stanno bene, c’è il clima giusto, siamo molto determinati a concludere bene davanti ai nostri tifosi”.
Il motivo della mancata convocazione di Aramu ed Henry: “Aramu si è fermato per un fastidio muscolare da rivalutare. Non ci saranno neanche Ebuehi, Nsame ed Henry, più gli squalificati. Le decisioni sono per diversi motivi, Thomas è per decisione del club. Lui voleva esserci ma i rumors di mercato sono veri e la società ha deciso di preservare il ragazzo. Nsame invece ha un impegno personale pregresso, si sposa. Ci fosse stata necessità avrebbe spostato il matrimonio. Ebuehi è ancora acciaccato. Aramu invece nessun discorso di mercato ma l’infortunio è da valutare. Sarà un’occasione per dare spazio e valutare qualche altro ragazzo”.
Sul bilancio della stagione: “A due giorni dall’ultima partita penso non sia ancora il momento per i bilanci. Queste cose vanno rimandate al post Cagliari. Io ho trovato un gruppo motivato e che ha dato tutto. Con più fortuna potevamo vincere a Roma, pareggiare a Salerno, ma con i se e con i ma si fa ben poco. Dopo l’ultima gara si tireranno le somme per cercare di evitare di nuovo situazioni di questo tipo”.