Udinese, Solet: “Prendetemi al fantacalcio, sarò un affare”
Oumar Solet si è raccontato ai microfoni di gianlucadimarzio.com, nella sua prima intervista italiana dopo la firma con l’Udinese
Il difensore centrale francese ha parlato del suo passato al Salisburgo, con i compagni Pavlovic e Okafor, ora al Milan e della nuova sfida in Serie A, che inizierà tra poche ore contro il Verona.
Solet aveva firmato con l’Udinese già a inizio ottobre, ma ha dovuto aspettare gennaio per il tesseramento. In questi mesi – svincolato – si è allenato a Udine per mantenere la forma.
“La squadra e l’allenatore mi hanno accolto bene: stanno facendo un grande lavoro e c’è energia positiva nello spogliatoio“, ha detto Solet. “Proverò a essere un leader per l’Udinese, dentro e fuori dal campo: voglio vincere sempre. Cercherò di portare questa mentalità e la mia esperienza internazionale a beneficio della squadra”.
Solet, la Champions e il consiglio ai fantallenatori
In passato, Solet è stato accostato a altri club italiani. Il Torino lo voleva come sostituto di Bremer, ceduto alla Juve. Poi ci hanno pensato anche Roma e Napoli: “L’Italia era nel mio destino“, ha ammesso. “Ai tempi del Salisburgo mi hanno cercato in molti dalla Serie A: sono contento di essere arrivato in questo campionato“.
“La Serie A è lo step giusto per la mia carriera: giocare solo i sei big match di Champions ogni anno non mi bastava più. Qui potrò sfidare i migliori ogni settimana“. Da Lautaro a Leao, Solet ha già avuto un assaggio di San Siro, dell’Inter e del Milan: “Le ho sfidate entrambe, sono state belle battaglie. Abbiamo perso tutte e due le partite, ma voglio rifarmi con l’Udinese”.
Carico e determinato. Solet non ha dubbi e consiglia ai fantallenatori: “All’asta di riparazione prendetemi. Mi conoscono ancora in pochi, sarò un affare“. Promessa di un giocatore di esperienza internazionale, pronto – parole sue – “a diventare leader dell’Udinese“.