Skriniar: “Inter, ho giocato su una gamba. Impossibile fare di più”
Dopo la delusione in finale di Champions League, Milan Skriniar ha salutato definitivamente i colori dell’Inter. Il difensore slovacco si trasferirà al Paris Saint-Germain, con cui ha un accordo da mesi: quella contro il Manchester City, dunque, è stata la sua ultima partita in nerazzurro, seppur vissuta dalla panchina. “È stato un addio triste” ha dichiarato Skriniar in conferenza stampa dal ritiro della nazionale slovacca. Il difensore ha saltato gran parte della seconda metà di stagione a causa di un infortunio: saluta con 31 presenze, delle quali solo metà da titolare.
Inter, le parole di Skriniar in conferenza stampa
Milan Skriniar ha raccontato della sua ultima partita con la maglia dell’Inter e del dispiacere di aver perso la finale di Champions League, direttamente in conferenza dal ritiro della nazionale: “La sconfitta in finale ci disturberà per molto tempo. Siamo stati vicini a vincere il trofeo, abbiamo fatto un’ottima prestazione e avremmo meritato di più. Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto durante la partita” ha dichiarato il difensore ormai prossimo a vestire la maglia del PSG.
Lo slovacco saluterà l’Inter dopo 6 anni a Milano. Lo farà, forse, con il rimpianto di aver giocato poco negli ultimi mesi e di non aver potuto dare il suo contributo nella finale di Champions, ma con la consapevolezza di aver dato tutto. “Contro il Porto ho giocato i minuti finali su una gamba sola, era impossibile fare di più. Avrei rischiato un infortunio più grave. È passato molto tempo, non sono mai stato fuori per così a lungo”.
Adesso, però, è pronto a ripartire: “Posso dire che ora sto benissimo: l’operazione mi ha rimesso in piedi. Mi pento solo di non aver deciso prima di farla. Sono stato operato a Bordeaux e appena mi sono svegliato ho sentito che avevo un formicolio alla gamba, non riuscivo a sentire il muscolo della coscia. Mi sono sentito benissimo dopo l’operazione. Cinque settimane dopo mi stavo già allenando. I medici francesi hanno fatto un ottimo lavoro”.
La sua prossima meta sarà Parigi: lo attendono Mbappé – per ora – e Neymar per provare a vincere in Europa con la maglia del PSG. “Vedremo cosa succederà a Parigi. L’importante è che io stia bene. Ho provato a recuperare i giorni persi con l’allenamento, ma il ritmo partita non puoi ritrovarlo senza giocare. Se il ct deciderà che devo giocare, io sono pronto ad aiutare la squadra. Mi sono allenato con l’Inter nelle ultime tre settimane, quindi sono pronto. La partita è un’altra cosa, ma mi sono sentito benissimo in allenamento. Sono pronto e determinato”.