Torino, si è operato Singo: intervento perfettamente riuscito
È perfettamente riuscito l’intervento di addominoplastica a cui si è sottoposto Wilfried Singo per l’insorgere di una sindrome retto-adduttoria. Lo ha comunicato il Torino sul proprio sito ufficiale. Tegola per Juric e per i fantallenatori che rischiano di perdere il difensore fino al termine della stagione. Singo, infatti, è squalificato e salterà la penultima al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Difficile, poi, che possa tornare in campo per l’ultima giornata contro la Roma.
Non sono positive le sensazioni in ottica fantacalcio, dunque, ma il calciatore nei prossimi giorni inizierà la riabilitazione con vista sulla prossima stagione. Si sarebbe dovuto operare a giugno, ma le parti hanno deciso di anticipare i tempi “sfruttando” la squalifica. Il Torino, inoltre, non è in lotta per l’Europa e quindi ha velocizzato il suo intervento. Il comunicato del club.
Singo si opera, il comunicato del Torino
Il fantacalcio perde un suo top per questo finale di stagione. Singo, infatti, difficilmente riuscirà a tornare in campo prima del termine del campionato. L’operazione, infatti, ha risolto un dolore che il calciatore si portava avanti da mesi, ma ha di fatto ridotto all’osso le chance di vederlo ancora in campo in questa stagione.
3 gol e 4 assist il bottino messo a referto da Singo nelle 35 partite disputate quest’anno con la maglia granata. Pesa, però, il dato sui malus: 5 ammonizioni e 1 espulsione gli sono costate un abbassamento della fantamedia a 6,44. I numeri, comunque, si dimostrano positivi e confermano l’ivoriano come protagonista anche in vista della prossima asta.
«Wilfried Singo è stato sottoposto questa mattina a Monaco di Baviera ad intervento di addominoplastica per una sindrome retto-adduttoria dolorosa insorta alcuni mesi fa. L’operazione è stata eseguita dalla Professoressa Ulrike Muschaweck alla presenza del dottor Daniele Mozzone, responsabile sanitario del club. L’intervento è perfettamente riuscito e il calciatore inizierà nei prossimi giorni la riabilitazione».