Inter, Inzaghi: “Thuram? Ha sentito indurire l’adduttore”
Le dichiarazioni di Simone Inzaghi al termine della sfida tra Inter e Atalanta, gara valida per la semifinale di Supercoppa Italiana
È da poco terminata la sfida della Kingdom Arena tra Inter e Atalanta, gara valida per la semifinale di Supercoppa Italiana che ha visto trionfare la compagine di Simone Inzaghi per 2-0 grazie alla doppietta di Denzel Dumfries. Inter che dunque approda alla finale, dove ad attenderlo ci sarà una tra Milan e Juventus, che si sfideranno nell’altra semifinale domani 3 gennaio ore 20.
L’Inter arrivava alla sfida contro gli uomini di Gasperini forte del successo esterno per 3-0 dell’Unipol Domus di Cagliari nell’ultimo turno di campionato, il quinto consecutivo in Serie A e che ha proiettato i nerazzurri a quota 40 punti, a una sola lunghezza di distanza dall’Atalanta capolista, con la partita contro la Fiorentina ancora da recuperare.
L’Atalanta invece era reduce dal pareggio dell’Olimpico contro la Lazio di Marco Baroni. Un 1-1 che ha inoltre interrotto la striscia di undici vittorie consecutive che aveva accompagnato la compagine di Gasperini fino al match contro i biancocelesti. Pareggio che comunque ha permesso ai nerazzurri di mantenere la testa della classifica, a pari merito con il Napoli.
Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni dei giornalisti analizzando la partita e non solo. Queste le sue parole nel post partita di Inter-Atalanta.
L’intervista di Simone Inzaghi
L’allenatore dell’Inter ha esordito così: “Siamo strati bravissimi. Non c’è stata partita contro un avversario di assoluto valore che ha trovato un Inter che ha approcciato i due tempi da grande squadra. Volevamo la finale, l’abbiamo ottenuta. Manca l’ultimo passo, quello più importante, però ho fatto i complimenti ai ragazzi perché abbiamo fatto una partita di una concentrazione, di una tecnica, perché anche in altre partite dove abbiamo vinto, queste occasioni non le avevamo create“
Per poi commentare sulla prestazione di Carnesecchi: “L’occasione di Lautaro sono riuscito a rivederla. Penso all’occasione di Mkhitaryan, di Dimarco, quella di Lautaro. Poi nel secondo tempo dovevamo fare il 3-0, perché poi si può riaprire la partita con il 2-1, ma ho poco da dire ai ragazzi“
Le parole dell’allenatore nerazzurro
Simone Inzaghi ha poi continuato l’intervista affermando: “Chiuderla prima? Sono d’accordo, però stasera fare appunti a questi ragazzi non mi sembra giusto. Dopo cena rivedrò la gara. Abbiamo fatto un’ottima partita contro un avversario di assoluto valore, quindi sono molto soddisfatto. Con tutti questi viaggi e tutte queste partite non è mai semplice, ma i ragazzi con corsa, aggressività e determinazione hanno messo in campo tutto. Andare in campo ogni tre giorni con dei viaggi di mezzo non è mai semplice, ma siamo andati oltre le aspettative”
Infine, ha concluso analizzando il rendimento dei suoi difensori, con un appunto sulle condizioni di Thuram: “E’ il nostro modo di giocare. Abbiamo questi difensori che riescono a trovarsi in queste occasioni, però penso a Dumfries. Non è una novità. È un giocatore che con l’inter e con l’Olanda ha sempre fatto gol. Bravi a tutti i ragazzi perché per creare tutte queste occasioni contro l’Atalanta serviva qualità e l’abbiamo messa in campo. Lautaro? In un paio di occasioni ha trovato un Carnesecchi che gli ha fatto due parate straordinarie. Dipendiamo tanto dai nostri attaccanti, non solo da Lautaro. Devono lavorare tanto per noi. Thuram? Aveva un problemino. Ha detto che ha sentito indurire l’adduttore nel primo tempo. Abbiamo fatto subito il cambio. Mancano quattro giorni alla finale e con lo staff vedremo se sarà a disposizione“