Serie A, 7 giocatori sconsigliati per la 27ª giornata
Venerdì si apre la 27a giornata di Serie A con la sfida Milan-Udinese all’insolito orario delle 18:45 mentre chiuderà il programma Atalanta-Sampdoria lunedì sera. Sembra essere un periodo di flessione per diverse squadre della massima Serie e gli sforzi fisici spesi tra Coppe Europee e Coppa Italia potrebbero causare qualche passo falso in più del solito. Andiamo a vedere insieme i 7 giocatori sconsigliati per questa 27ª giornata.
I 7 giocatori sconsigliati
LUCAS MARTINEZ QUARTA (Sassuolo-Fiorentina) – E’ in fase calante il centrale argentino, in panchina già da qualche giornata ma la prossima, complice la squalifica del capitano viola Milenkovic, tornerà titolare in una gara davvero complicata. Il Sassuolo viene dalla vittoria entusiasmante contro l’Inter e il suo tridente, tutto tricolore, non sembra affatto volersi fermare. Non la migliore occasione per riprendersi il posto da titolare: Scamacca, Raspadori e Berardi hanno la lama tra i denti e per Martinez Quarta il rischio giallo con annessa insufficienza è dietro l’angolo. Italiano lo schiera titolare, noi preferiamo lasciarlo in panchina per questa giornata.
NICOLO’ ROVELLA (Genoa-Inter) – L’azzurrino ha tanto talento ma ultimamente qualche infortunio di troppo e un’Inter vogliosa di riscattarsi potrebbero creare qualche grattacapo al giovane centrocampista genoano. Blessin ha in mente di schierarlo sulla trequarti ma dalle sue parti tornerà in cattedra Marcelo Brozovic e il rischio di di andare fuori giri sul palleggio del croato è molto alto. Il rientro tra i convocati del neo-acquisto Amiri potrebbe anche diminuirne il minutaggio.
THOMAS HENRY (Hellas Verona-Venezia) – Una rondine non fa primavera: l’ariete francese è tornato al gol nell’ultima giornata ma il Verona ha altri numeri difensivi rispetto al Genoa. Henry, inoltre, detiene ancora il record di autogol in stagione, ben 2 finora…non la miglior statistica per un attaccante. L’Hellas è tra le squadre più in forma di questa fase di stagione e la difesa scaligera potrebbe vincere lo scontro fisico con l’attaccante ex Leuven.
ROBERTO PEREYRA (Milan-Udinese) – Sebbene il suo ritorno in campo sia manna dal cielo per i fantallenatori che hanno puntato su di lui, il Milan non vuole perdere altri punti per strada e il centrocampista argentino potrebbe non avere ancora nelle gambe la lucidità per affrontare al meglio due dighe come Tonali e Kessiè. Aspettiamo ancora qualche giornata prima di tornare a dare piena fiducia al Tucu Pereyra.
DALBERT (Torino-Cagliari) – L’esterno brasiliano non sta brillando, una fanta-media del 5,53 con 7 ammonizioni e un solo assist all’attivo quest’anno. Lontano dall’Unipol Domus, rischia di soffrire le scorribande di un travolgente Wilfred Singo e perdere lo scontro diretto con l’esterno ivoriano. La spinta offensiva che ci si aspettava da Dalbert non sempre è arrivata e spesso ha evidenziato lacune difensive che potrebbero agevolare gli inserimenti granata sulla sua fascia di competenza. Per questa giornata, viriamo su altre soluzioni in difesa.
THOMAS STRAKOSHA (Lazio-Napoli) – La Lazio è un cantiere aperto da inizio stagione, una difesa non certo impenetrabile e la mancanza di filtro a centrocampo espongono l’estremo difensore albanese al rischio imbarcata. Osimhen e campagni credono nella corsa scudetto e la Lazio potrebbe subire più di un gol. Torna anche Insigne nelle file partenopee, punizioni e rigori sono suoi e sappiamo quanto sa far male con le sue traiettorie imparabili: Strakosha è avvisato.
ADRIEN RABIOT (Empoli-Juventus) – Il centrocampista francese ha sulle spalle il gol del pareggio di Parejo in Champions, ha perso la marcatura, dimostrando di non essere sempre concentrato come dovrebbe. Domenica la Juventus affronterà al Castellani un ottimo Empoli che fa del bel gioco e degli inserimenti senza palla dei suoi centrocampisti, Zurkowski e Bajrami su tutti, le sue armi migliori. Errare è umano, ma perseverare sarebbe diabolico. Per questa giornata preferiamo lasciare a riposo Rabiot, il primo gol in campionato è rinviato a data da destinarsi.
A cura di Manuel Trave