Serie A, i moduli più vincenti dal 2014/15 a oggi
Nel calcio moderno, ormai, i calciatori stanno andando sempre più verso la direzione delle posizioni fluide: non più un ruolo fisso in cui si eccelle, ma la possibilità di ricoprire diverse zone del campo in modo discreto. Per gli allenatori è sicuramente un bene, anche se può diventare un’arma a doppio taglio quando arriva il momento di mettere giù la formazione della partita per portare a casa i tre punti. Ma vi siete mai chiesti quali sono i moduli più vincenti del campionato di Serie A?
Serie A, i moduli più vincenti dal 2014/15 a oggi
Il portale transfermarkt.it ha stilato la classifica dei moduli più vincenti del campionato italiano e, contrariamente a quanto si possa credere, sul podio non è presente il 4-4-2, la classica formazione all’italiana. La graduatoria, va sottolineato, prende in considerazione i punteggi dalla stagione 2014/15 in poi e quel modulo non è nemmeno tra i primi cinque per rendimento.
In settima posizione, infatti, c’è il 3-4-1-2 che ha fruttato 545 punti totali alle squadre e agli allenatori che l’hanno utilizzato in 395 occasioni. Poi il 4-4-2 con 517 punti in 409 partite. Nella Top 5, invece, ecco un altro modulo con la difesa a tre: 3-4-2-1 (1029 punti per 749 partite). Al quarto posto, invece, il 4-3-1-2, con 957 punti ottenuti in 787 partite in cui è stato utilizzato da tutti gli allenatori negli anni.
Entrando nel podio, in conclusione, al terzo posto troviamo il 4-2-3-1 (1660 punti per 1035 gare), seguito dal 3-5-2 in seconda posizione (2201 punti per 1627 partite) e con il 4-3-3 al primo posto (2553 punti per 1751 gare).
- 1) 4-3-3 (2553 punti, 1751 partite)
- 2) 3-5-2 (2201 punti, 1627 partite)
- 3) 4-2-3-1 (1660 punti, 1035 partite)
- 4) 4-3-1-2 (957 punti, 787 partite)
- 5) 3-4-2-1 (1029 punti, 749 partite)
- 6) 4-4-2 (517 punti, 407 partite)
- 7) 3-4-1-2 (545 punti, 395 partite)