Il mondo dei fantallenatori è solitamente diviso in due. Da una parte ci sono i più studiosi, meticolosi e attenti al dettaglio, dall’altra quelli che arrivano impreparati al momento dell’asta e puntano sull’improvvisazione. E proprio questi ultimi, spesso e volentieri, incappano in delle vere e proprie trappole, acquistando giocatori che alla resa dei conti hanno collezionati pochi minuti. Al fantacalcio, è cosa nota, è obbligatorio cercare in ogni modo di giocare in dieci uomini. Ecco perché conviene puntare su una rosa di giocatori per la maggior parte titolarissimi. Poi ci sta scommettere su qualche giovane o pupillo personale, ma sempre restando ben coperti. Ma chi prendere al fantacalcio? E quali sono i giocatori con più minuti in Serie A? Di seguito la lista dei nomi.
Per prepararsi al meglio per l’asta, in vista della stagione di Serie A 2022/2023, abbiamo stilato una lista dei giocatori più presenti nella scorsa annata.
10) ANTONIO CANDREVA (Sampdoria) – Candreva è stato uno dei più presenti nel 2021/22. Un vero e proprio insostituibile di Roberto D’Aversa prima e di Marco Giampaolo poi. Si è rivelato anche molto utile alla causa: con 10 gol e 7 assist è stato il padrone assoluto della corsia di destra blucerchiata. L’ex Inter, alla fine del campionato, ha totalizzato 3295 minuti.
9) SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC (Lazio) – Il Sergente non è di certo una sorpresa. Da anni uno dei migliori acquisti in ottica bonus, è anche un titolare inamovibile nella squadra biancoceleste. Nell’ultima stagione è stato uno dei migliori nel suo ruolo, con 11 gol e 10 assist all’attivo. Riposo? Praticamente mai: con 3300 minuti si piazza al nono posto di questa classifica.
8) TAMMY ABRAHAM (Roma) – Stagione da record per il nuovo centravanti giallorosso. Abraham, alla prima stagione nella capitale, è entrato nella storia: con 27 gol tra Serie A, Coppa Italia e Conference League, ha frantumato il record detenuto da Batistuta e Montella. Mourinho, salvo qualche problema fisico, non vi ha mai rinunciato. L’inglese, infatti, ha chiuso la stagione con 3326 minuti in campo.
7) GIAN MARCO FERRARI (Sassuolo) – Al settimo posto troviamo il primo difensore della graduatoria, il centrale del Sassuolo. Nel corso dell’ultimo anno la difesa neroverde è stata una delle peggiori, con 66 gol subiti. La peggior prestazione sicuramente a Napoli, in cui gli uomini di Dionisi perdevano 4-0 nei primi 20 minuti (gara poi terminata 6-1 per i partenopei). Ferrari, tuttavia, è stato uno dei giocatori di fiducia dell’allenatore ex Empoli, con 3333 minuti all’attivo.
6) RODRIGO BECAO (Udinese) – Meglio ha fatto la retroguardia dell’Udinese, guidata appunto dal brasiliano. Protagonista nella parte finale di stagione, con due reti consecutive realizzate a Venezia e Cagliari, Becao si posiziona di poco sopra Ferrari con 3341 minuti giocati.
5) PIETRO CECCARONI (Venezia) – Al quinto posto c’è il difensore del Venezia, sfortunatamente retrocesso di categoria. La retroguardia dei lagunari è stata la quarta peggiore del campionato con 69 gol subiti. Ceccaroni, però, è stato sempre in campo, con 3347 minuti.
4) CRISTIANO BIRAGHI (Fiorentina) – Stagione sufficiente per il terzino viola, che ha alternato momenti di alti e bassi. Da rigorista designato ha poi concluso la stagione calciando esclusivamente le punizioni, causa concorrenza di Piatek e Cabral. Fatto sta, che Vincenzo Italiano non ha mai fatto a meno di lui, concedendogli ben 3350 minuti.
3) MILAN SKRINIAR (Inter) – Gradino più basso del podio per il gigante di difesa dell’Inter. Lo slovacco ha fornito ottime prestazioni nel corso dell’ultimo anno: i club più importanti d’Europa, tra cui il PSG, hanno già chiesto informazioni. Sarà dura per i nerazzurri trattenerlo a Milano. A conti fatti Skriniar ha guidato la retroguardia di Simone Inzaghi per 3359 minuti.
2) DIMITRIS NIKOLAU (Spezia) – Medaglia d’argento per l’insospettabile difensore bianconero, che tuttavia non ha esaltato i fantallenatori per media voto. Con Thiago Motta alla guida dello Spezia, il greco ha giocato 3487 minuti.
1) JOAO PEDRO (Cagliari) – Guida la classifica il capitano dei sardi, retrocessi in Serie B a causa di una stagione ben al di sotto delle aspettative. Joao Pedro è sempre stato un titolare inamovibile nei rossoblù: Semplici, Di Francesco e Mazzarri hanno, infatti, sempre affidato le chiavi dell’attacco a uno dei migliori goleador della stagione 20/21. Quest’anno, tutto sommato, ha mantenuto un buon rendimento con 13 gol e 4 assist, che non sono però bastati a salvare il Cagliari. Il bomber rossoblù ha chiuso l’annata con 3566 minuti in campo.
A cura di Axel Cesari