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Serie A, 9ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori

La Serie A, a seguito della sosta per le Nazionali, torna in campo per la 9ª giornata di campionato. Diverse le sfide interessanti, come quella tra Verona-Napoli che apre il turno sabato 21 ottobre alle ore 15:00. Subito dopo, alle ore 18:00, toccherà all’Inter di Inzaghi contro il Torino, mentre Sassuolo-Lazio chiuderanno gli anticipi del sabato al Mapei Stadium alle ore 20:45.

La domenica, invece, si aprirà con la sfida tra Roma-Monza alle 12:30, seguita da Bologna-Frosinone e Salernitana-Cagliari alle ore 15:00. Ad anticipare il big match della domenica sera, alle 18:00 spazio ad Atalanta-Genoa. Alle 20:45, invece, l’imperdibile sfida tra Milan-Juventus in programma a San Siro. A chiudere la 9ª giornata, lunedì 23 ottobre alle ore 18:30 toccherà a Udinese-Lecce, che sarà seguita dal posticipo delle 20:45 tra Fiorentina-Empoli. Il programma è come sempre molto ricco e folto e, come di consueto, non mancheranno le interviste post-gara degli allenatori anche dopo la 9ª giornata di Serie A.

Serie A, 9ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori

VERONA-NAPOLI, sabato 21 ottobre ore 15:00

BARONI: “Nel secondo tempo la squadra è entrata bene, dobbiamo ripartire da lì. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento di Bonazzoli quando è entrato. Ngonge ha tanto talento, lo stiamo aiutando a crescere, deve lavorare un po’ di più con la squadra. Nel secondo tempo l’ho tolto perché c’era bisogno di dare un cambio di ritmo alla partita e mettere due punte. Bonazzoli e Djuric hanno lavorato bene“.

GARCIA: Leggi qui le parole dell’allenatore del Napoli

TORINO-INTER, sabato 21 ottobre ore 18:00

JURIC: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore granata

INZAGHI: Leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro

SASSUOLO-LAZIO, sabato 21 ottobre ore 20:45

DIONISI: “A fine partita non ho parlato con i ragazzi riguardo a come è andata la gara. Noi abbiamo fatto una gara da 4.5 con errori da 3, la Lazio è stata superiore soprattutto nella prima parte della partita. Nel secondo tempo, tuttavia, siamo entrati in campo diversamente con una mentalità diversa. Tressoldi va accompagnato e supportato, si allena bene, ha un atteggiamento giusto, ma deve crescere ancora. Sono stati fatti errori su errori, ma la cosa che mi è piaciuta meno è stata la poca personalità avuta nel primo tempo. La realtà che abbiamo al Sassuolo ti riesce a far esprimere il potenziale al massimo, ma a volte può essere un’arma a doppio taglio”.

MARTUSCIELLO: Leggi qui le parole del vice di Sarri

Credits: Andrea Rosito

ROMA-MONZA, domenica 22 ottobre ore 12:30

MOURINHO: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso

PALLADINO: “Oggi ho visto una grande squadra: sono orgoglioso dei mie ragazzi che hanno dato tutto e sono stati in 10 per 60’ in un’ambiente davvero molto difficile. Nel primo tempo eravamo messi molto bene in campo e nel secondo tempo abbiamo avuto varie occasioni in ripartenza. È una partita che ci farà crescere molto: siamo una squadra che vuole proporre e che vuole giocare sempre a calcio. I ragazzi hanno dato il cuore e non potevo non fargli i complimenti. Su D’Ambrosio dico che preferisco non commentare gli episodi arbitrali. Aldilà di questo, senza dubbio D’Ambrosio è andato in maniera decisa, ma è quello che io chiedo sempre ai miei difensori, quindi, non sono arrabbiato con lui: può succedere. Vignato è un grandissimo talento: sta crescendo sempre di più e ha giocato come se fosse un veterano. Ha avuto un fastidio in settimana e per questo non ha giocato dall’inizio, ma ci punto davvero tanto. Ciurria non poteva essere a disposizione perché nella rifinitura ha avuto un piccolo risentimento muscolare, non grave, ma era in una posizione borderline e ho preferito non rischiare”.

SALERNITANA-CAGLIARI, domenica 22 ottobre ore 15:00

INZAGHI: “Sono arrivato da poco e quello che porto a casa è stata la reazione della mia squadra, il coraggio. Se non hai carattere e non sei unito non hai questo risultato. Abbiamo avuto anche l’opportunità di vincere dopo il 2-2. Il nostro è tra i tifi più belli d’Italia e dobbiamo migliorare, soprattutto il gioca, specialmente per i nostri tifosi, ma anche per la nostra società. Dia? Ho trovato un giocatore forte, oggi ha fatto due grandi gol e sono contento per lui. Il giocatore è contento di stare qui a Salerno. Ora bisogna soffrire, ma oggi è stato mostrato il cuore, l’obiettivo è la salvezza. Il tempo non c’è e bisogna migliorare subito, ma sono convinto che questa squadra possa fare bene”.

RANIERI: L’allenatore del Cagliari non parlerà nel post partita

BOLOGNA-FROSINONE, domenica 22 ottobre ore 15:00

THIAGO MOTTA: “Il nostro è un gruppo che funziona perché tutti vogliono giocare, tutti vogliono vincere, c’è la giusta competizione. Anche quelli che oggi non sono entrati hanno vissuto la gara fino alla fine. Oggi per 25/30 minuti nel primo tempo abbiamo messo il Frosinone in difficoltà, costruendo molto bene da dietro, ma sotto questo aspetto bisogna ancora lavorare molto. Sono soddisfatto di come i miei esterni stanno lavorando. Hanno grande rispetto tra loro e danno sempre il massimo per il collettivo. In squadra abbiamo giocatori forti e loro sanno che per esprimersi al meglio hanno bisogno del loro compagno”

DI FRANCESCO: “Abbiamo giocato ad armi pari, uno glielo abbiamo fatto fare noi e il secondo è stato particolare. Il secondo abbiamo fatto meglio. Quando non riesci a concretizzare le tante occasioni create, non va bene. Dobbiamo sicuramente lavorare, per il secondo tempo fatto avremmo meritato il pareggio. Ci aspettavamo fossero così, sanno giocare e affrontano le partite a viso aperto. Succede e gli episodi fanno parte del calcio. La sconfitta non è mai positiva ma nel percorso di crescita serve. Qui loro hanno messo in difficoltà tutti. Peccato per i due gol presi uno dietro l’altro. Soulé? Il primo era Cheddira che doveva tirare, il secondo lui. Cuni è entrato benissimo: il concetto del singolo mi interessa relativamente”.

Credits Frosinone

ATALANTA-GENOA, domenica 22 ottobre ore 18:00

GASPERINI: Leggi qui le parole dell’allenatore della Dea

GILARDINO: “L’atteggiamento è stato buono, abbiamo avuto opportunità e abbiamo cercato di creare occasioni pericolose. La fase difensiva mi è piaciuta, c’è stato tanto sacrificio e per il nostro campionato, per quello che dobbiamo fare è fondamentale. L’assenza di Retegui? Oggi c’era Ekuban che si è messo a disposizione giocando bene, è un calciatore che anche quando entra da tutto e fa un ottimo lavoro. Così come lui anche Leali. Fini ha potenzialità enormi, credo che sia importante far giocare giocatori così giovani che hanno qualità. Ormai è da un po’ che si allenava con noi in prima squadra. Riguardo l’episodio del primo gol preferisco non esprimermi”. 

MILAN-JUVENTUS, domenica 22 ottobre ore 20:45

PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero

ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero

UDINESE-LECCE, lunedì 23 ottobre ore 18:30

SOTTIL: “Sono soddisfatto dei ragazzi. Il Lecce era in saluto, abbiamo tirato sette volte, expected goals 2.2 e quattro clamorose occasioni. Nel secondo tempo il Lecce non si è mai visto ma purtroppo nell’unica situazione che abbiamo sbagliato ci hanno puniti. A volte serve malizia ma non ho niente da dire ai ragazzi, mi spiace per loro e per l’ambiente Udinese. Noi vogliamo vincere, questa è la strada. Il primo tempo è stato tattico ma abbiamo avuto subito un’occasione con Success. Lui è un giocatore forte, fa giocare bene la squadra, è un titolare ma va gestito perché ha una mole fisica importante. All’attaccante non puoi insegnargli a fare gol, noi possiamo allenarli a tirare o trovare gli spazi ma poi quando sono la davanti è roba loro. Le qualità davanti le abbiamo, dobbiamo sbloccarci. Sono entrati bene Lucca, Ebosele e Payero. Noi siamo un gruppo unito, una famiglia e lottiamo tutti i giorni per risalire la classifica. Andiamo a casa con grande rammarico. Calendario difficile? Le partite vanno sempre giocate. Abbiamo rigoristi tecnici: Pereyra, Thauvin e Samardzic. Sono tutti formidabili e sono sereno perché so che chi va a calciare ha i mezzi per farmi stare sereno”.

D’AVERSA: “I ragazzi hanno fatto un’ottima gara. Nel primo tempo dovevamo entrare negli spogliatoi con un risultato diverso. Abbiamo concesso due minuti nel secondo tempo, dove abbiamo concesso il rigore e siamo stati un po’ ingenui. Dopo abbiamo continuato a macinare gioco e a creare occasioni da gol. Mi è piaciuto l’atteggiamento di Piccoli, che ha fatto gol ed è andato a prendere la palla da dentro la porta. Sono segnali importanti e mi danno soddisfazioni. Siamo fortunati perché abbiamo una rosa ampia. Sono entrati bene anche Sansone e Dorgu. Siamo passati dall’emergenza della settimana scorsa con l’infortunio di Banda a due giocatori per ruolo. Questa rosa credo abbia 7/8 giocatori che l’anno scorso giocavano con la Primavera. Per un allenatore avere un gruppo di giocatori giovani è bello: vogliono apprendere e si allenano in maniera in tensa. Ringraziamo anche i tifosi che sono arrivati da Lecce per sostenerci.
Sansone in occasione del gol ha fatto una grande giocata. Anche centralmente, oltre che da esterno, ha la qualità per saltare l’uomo e mettere in difficoltà le difese avversarie. Sansone e Piccoli si frequentano spesso e stanno sempre insieme, hanno dimostrato di avere feeling anche in campo”.

FIORENTINA-EMPOLI, lunedì 23 ottobre ore 20:45

ITALIANO: leggi qui le parole dell’allenatore viola

ANDREAZZOLI: “Quando giochi contro squadre più forti il primo pensiero è quello di togliere loro qualcosa. Stasera avevano le idee chiare, i ragazzi sono stati bravi a perseguirle. La squadra è stato propositiva, ancora non realizzativa ma meglio rispetto alle ultime volte. Maleh è un calciatore importante, è silenzioso e si mette a disposizione. Due anni fa l’avevamo già chiesto alla Fiorentina”.

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Redazione