L’addio di De Zerbi e la partenza di pilastri come Locatelli e Caputo avrebbero potuto minare le fondamenta di un bel progetto come quello del Sassuolo, giunto a giugno scorso alla fine di un ciclo. Molti erano i dubbi a inizio stagione su questo nuovo Sassuolo, con un esordiente in Serie A come Dionisi in panchina e un attacco giovanissimo e tutto italiano. L’avvio non è stato dei migliori, ma nel girone di ritorno i neroverdi stanno mostrando a tutti le incredibili potenzialità presenti in rosa.
Nel girone d’andata il Sassuolo ha subito le scorie della delusione dell’anno passato causate dall’ennesima qualificazione in Europa sfumata. Per di più i dettami tattici del neo allenatore risultavano diversi da quelli di De Zerbi, ormai incisi sotto la pelle dei giocatori. C’è voluto tempo e alcune batoste per assimilare il tutto e trovare un equilibrio, raggiunto pienamente in questo 2022.
Nel nuovo anno la squadra di Dionisi ha perso solo due partite (4-0 con la Sampdoria e 2-4 con il Verona) vincendo in 5 occasioni, tra cui la storica partita a San Siro contro l’Inter. Un rendimento che l’ha fatta tornare tra le prime dieci in classifica, attualmente nona, con la qualificazione ai playoff di Conference League a soli 6 punti, grazie in particolare ai numeri da capogiro della sua trequarti.
E’ corretto fare una premessa per comprendere al meglio le potenzialità della squadra. Ad inizio stagione Dionisi aveva a disposizione anche calciatori di indubbia qualità come Boga e Djuricic. Il primo separato in casa e poi venduto, il secondo perennemente infortunato. Nonostante queste problematiche il tecnico ha trovato una quadra, schierando insieme in campo nel suo 4-2-3-1 Berardi, Raspadori, Traorè e Scamacca.
I numeri dei 4 sono eccezionali, paragonabili a quelli degli attacchi dei migliori club in Italia. Insieme fanno 40 gol e 14 assist, ma è in particolare in questo girone di ritorno che stanno dando il meglio di sé. Come riporta Opta, infatti, nessuna squadra in Serie A ha segnato di più del Sassuolo, ben 25 gol messi a segno, anche per la gioia dei fantallenatori che sugli attaccanti neroverdi hanno puntato.
Berardi è al momento il terzo miglior attaccante al fantacalcio, con una fantamedia di 8,57 grazie ai suoi 14 gol. Segue Scamacca con 13 gol e una fantamedia di 7,85 e poi Raspadori, ad un solo gol dalla doppia cifra e una fantamedia di 7,09. Chiude il reparto offensivo (anche se considerato centrocampista al Fantacalcio) Traorè, rinato nel girone di ritorno, dove ha già messo a segno 3 gol e un assist.