Termina 0-0 l’anticipo di questo quarto turno tra il Sassuolo e il Milan. Ottima prova per i neroverdi, che strappano un buon punto contro i campioni d’Italia. Tanta attenzione difensiva per il Sassuolo, che non ha concesso tante occasioni ai rossoneri ed ha addirittura sprecato un calcio di rigore. Al termine del match, l’allenatore dei neroverdi Alessio Dionisi ha voluto analizzare la sfida ai microfoni di DAZN.
SUL MATCH: “La compattezza ha fatto la differenza. Lo scorso anno ci è mancata, magari questo è l’anno giusto per riuscirci. Lo abbiamo fatto a Spezia e anche oggi. Abbiamo avuto la più grande occasione della partita, il risultato credo sia giusto. Nel secondo tempo hanno avuto loro il pallino del gioco, ma è stato anche per le forze fresche che hanno inserito. Noi abbiamo messo un esordiente e un ragazzo che rientrava dal crociato”
SU BERARDI: “Non ho mai pensato fosse un infortunio al ginocchio. Parlando con Domenico lui ha sentito un problema muscolare. Fare un analisi ora è davvero prematuro”
SUI GIOCATORI PERSI TRA MERCATO E INFORTUNIO: “Non saremo mai una grande squadra, solo costruire giocatori da cedere poi a grandi squadre. Noi dobbiamo accontentarci si queste piccole soddisfazioni, che ci danno consapevolezza. Nella ripresa ci è mancata un po’ di freschezza, anche se i ragazzi che sono subentrati sono stati davvero bravi. Questa partita è servita a tutti e dobbiamo portarla avanti, anche contro la Cremonese”.
SU HENRIQUE E ALVAREZ: “Henrique ha qualità. Sta crescendo ed ora è una certezza. Alvarez va scoperto. È un attaccante, più vicino alla porta è meglio si trova. Deve ancora capire alcune dinamiche del nostro calcio, ma sta crescendo e lavorando bene. È una spugna, sta assorbendo tutto. Dentro l’area è un giocatore che sa fare tante cose”.
SULLA FASE DIFENSIVA: “Non dobbiamo mai rinunciare a giocare, anche se oggi abbiamo fatto fatica. Nell’atteggiamento difensivo e di squadra però abbiamo ancora margine di miglioamento. Chi è arrivato ci ha aiutato. A definirci migliorati su questo così presto mi sembra precoce, ma ci stiamo lavorando e i ragazzi lo stanno riportando sul campo. Dobbiamo però passare sempre dal gioco”.