Sassuolo, Dionisi: “Berardi ha il calcio in testa. Firmerei per replicare la carriera di Gasperini”
L’allenatore del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali della Lega Serie A. Il mister dei neroverdi ha inizialmente parlato dei successi ottenuti contro Inter e Juventus in campionato e di quanto siano stati significativi per capire la forza di questo gruppo. Successivamente si è espresso anche su alcuni suoi calciatori. Infine ha parlato della Coppa Italia e ha riservato parole di stima verso l’allenatore dell’Atalanta Gasperini.
Sassuolo, l’intervista di Dionisi
L’allenatore del mese di settembre ha parlato di Berardi e del suo reparto offensivo: “Tutte le squadre hanno giocatori di qualità capaci di alzare il tasso tecnico, lui è questo per noi. Non è l’unico ma è il giocatore offensivo che ha più esperienza, è più consapevole degli altri. Lui è nato per giocare a calcio, si diverte. Ha il calcio in testa, potrebbe fare qualsiasi ruolo dal centrocampo in su. Domenico ha numeri da fuoriclasse, nell’anno solare forse solo Osimhen in Italia aveva partecipato a più gol. È evidente a tutti che ha i numeri da grande squadra”.
Dionisi si è successivamente espresso anche sul suo reparto offensivo in particolare su Castillejo e Bajrami: “Se possiedo uno degli attacchi più forti della Serie A? Non sono d’accordo. Credo che non ci sia squadra in Serie A, che giochi con 4 attaccanti perché Castillejo gioca da trequarti ma è un attaccante, Bajrami è un trequartista offensivo. Siamo una squadra più offensiva, il rischio può essere di prendere più gol, ma stiamo migliorando anche in questo proprio grazie al supporto dei nostri attaccanti”.
Ha concluso con alcune parole sulla Coppa Italia – in particolare facendo un confronto con la Fiorentina – sull’Atalanta e sull’allenatore dei bergamaschi: “Voglio portare questa società dove non è mai arrivata, mi piace ragionare a breve periodo. Secondo me dipende molto anche dal percorso, vedi la Fiorentina che ha affrontato la Cremonese. Quindi prima pensiamo a battere lo Spezia e poi guardiamo avanti. Gasperini? Ha un’idea differente da quella che abbiamo noi, ma non c’è un’idea migliore dell’altra, c’è l’idea giusta per la squadra che hai. Per certi aspetti firmerei per fare la carriera di Gasperini anche se vediamo il calcio in maniera diversa, è un allenatore bravo che spreme i giocatori ottenendo il massimo“.