Il calciomercato estivo sta prendendo sempre più forma per molte squadre della Serie A. Tra queste troviamo il Sassuolo, che si sta muovendo sia in entrata che in uscita. Infatti, ha ufficialmente acquistato Volpato dalla Roma per 7 milioni e mezzo di euro. In occasione della nuova esperienza proprio Cristian Volpato si è presentato in un’intervista pubblicata sui canali social ufficiali del Sassuolo.
Il nuovo giocatore del Sassuolo ha esordito raccontando la sua passione per il calcio nata sin da quando era bambino: “Ho cominciato a giocare a calcio quando avevo 4 anni in una squadra locale. Poi dopo qualche mese sono andati da mia madre e le hanno detto che ero molto bravo e che doveva portarmi nell’AC Milan Academy di Sidney, dove ho giocato per quasi 10 anni. Poi ho giocato nel Sidney FC.”
In seguito racconta del suo amore per il calcio italiano: “In Australia io sono stato fortunato perché c’era un allenatore italiano, si chiamava Andrea Icardi. Mi svegliavo alle 5 per vedere tutte le partite. Quando ero bambino ero sempre fissato di doverle guardare tutte, mi piaceva il calcio italiano, era il mio sogno giocare in serie A. Quando mi hanno detto del provino con la Roma, ci siamo tutti trasferiti qua, senza sapere niente, fortunatamente è andato bene. Avevo 15 anni quando sono arrivato a Roma, all’inizio era difficile ma era troppo bello. Il calcio italiano è molto diverso da quello australiano, ora mi sono abituato.”
Successivamente parla del rapporto con Francesco Totti: “Totti a Roma è un dio, mi aiuta, sono sempre in contatto con lui.”
Inoltre, rivela anche chi sono i suoi idoli: “Mio nonno era innamorato di Maradona, quando ero piccolo anche io, poi quando sono cresciuto ha iniziato a piacermi Cristiano Ronaldo per la sua mentalità.”
Proseguendo racconta anche il suo primo gol in Serie A: “Ho giocato 30/40 minuti ed è arrivato il gol contro il Verona, è stata una grande emozione. Dopo di me ha segnato Bove è stata una grande giornata per noi.”
Sulla nuova squadra: “So che è un buon posto per crescere volevo questa opportunità, ora dipende da me. Giocando contro il Sassuolo pensavo che fosse una buona squadra, l’anno scorso era difficile affrontarli .“
“Il mio ruolo è più quello di trequartista, ma mi piace giocare anche come ala destra. In questi primi giorni mi sto trovando bene con tutti, soprattutto con Mulattieri. Gli obiettivi per la prossima stagione sono arrivare a 10 gol e giocare il più possibile.”